17/9/2012
Che la partita fosse molto importante si sapeva, che per il Gruaro fosse delicata altrettanto vero. Ma che la squadra di MR. LENISA tornasse a casa coi tre punti in pochi ci avrebbero scommesso.
Invece e' andata prorpio cosi'
PIOVESE 1 - GRUARO 2
Approfittiamo della disponibilità del Mister per alcune considerazioni.
D. - Vittoria importante Mister?
R. - Sono tre punti che ci danno morale oltreché classifica, e' andata bene e non mi sembra vero se si guarda la gara della domenica precedente col Ripa. Il Ripa e' uno squadrone sono attrezzato ma la mia squadra non e' esistita, nella partita di esordio non gli abbiamo fatto neanche il solletico. Se ci vedevano ieri rispetto a sette giorni prima due squadre completamente diverse.
D. - Come e' nata la vittoria?
R. - Ci siamo preparati bene e una grossa mano c'e' l'ha dato l'innesto di Borsato (ex Quinto) nel ruolo di difensore centrale. Prima del suo arrivo avevo spostato Bompan da centrocampo in difesa con lui domenica abbiamo riposizionato l'esperto centrocampista nel suo ruolo naturale. Sulla carta ho giocato con quattro punte pero' due camuffate che rientravano a centrocampo. Grossa prestazione di Michelet di punta che ieri e' stato determinante. La chiave di volta e' stato aver aggredito le loro fonti di gioco Pasetto e Denide con raddoppi, pero non voglio essere troppo ottimista perche non bisogna perder di vista il nostro obiettivo.
D. - Che sarebbe?
R. -Evitare l'ultimo posto.
D. - M a non scherziamo?
R. - Veramente, ancora adesso non so che cosa può darmi questa squadra, per una serie di motivi. Parliamo di difficoltà dovute ai fuoriquota, al fatto che abbiamo giocatori che stiamo aspettando perche infortunati o perche vere e proprie scommesse. Per questo non ho ancora trovato un sistema di gioco.
Comunque grazie a questi tre punti che sono comunque importanti, primo perche' mi danno credibilità' e mi permettono di farmi ascoltare dai ragazzi, e secondo far capire che la societa' deve aver fiducia nel lavoro dell'allenatore.
D. - Domenica ...avanti arriva l'Ardita?
R. - Guarda pensavamo in queste partite Ripa e Piovese di aver zero punti, perche sapevamo quanto queste due squadre fossero attrezzate. Bene dobbiamo per domenica convincersi che siamo ancora a zero punti. Siamo convinti che l'Ardita sia un'ottima squadra, e ripeto non sappiamo ancora quanto possiamo valere noi.
Mi viene da pensare che se un allenatore non ha ancora le idee chiare e vince a Piove di Sacco , cosa succederà quando poi si schiariranno i dubbi?
M.R.
17/9/2012
Che la partita fosse molto importante si sapeva, che per il Gruaro fosse delicata altrettanto vero. Ma che la squadra di MR. LENISA tornasse a casa coi tre punti in pochi ci avrebbero scommesso.
Invece e' andata prorpio cosi'
PIOVESE 1 - GRUARO 2
Approfittiamo della disponibilità del Mister per alcune considerazioni.
D. - Vittoria importante Mister?
R. - Sono tre punti che ci danno morale oltreché classifica, e' andata bene e non mi sembra vero se si guarda la gara della domenica precedente col Ripa. Il Ripa e' uno squadrone sono attrezzato ma la mia squadra non e' esistita, nella partita di esordio non gli abbiamo fatto neanche il solletico. Se ci vedevano ieri rispetto a sette giorni prima due squadre completamente diverse.
D. - Come e' nata la vittoria?
R. - Ci siamo preparati bene e una grossa mano c'e' l'ha dato l'innesto di Borsato (ex Quinto) nel ruolo di difensore centrale. Prima del suo arrivo avevo spostato Bompan da centrocampo in difesa con lui domenica abbiamo riposizionato l'esperto centrocampista nel suo ruolo naturale. Sulla carta ho giocato con quattro punte pero' due camuffate che rientravano a centrocampo. Grossa prestazione di Michelet di punta che ieri e' stato determinante. La chiave di volta e' stato aver aggredito le loro fonti di gioco Pasetto e Denide con raddoppi, pero non voglio essere troppo ottimista perche non bisogna perder di vista il nostro obiettivo.
D. - Che sarebbe?
R. -Evitare l'ultimo posto.
D. - M a non scherziamo?
R. - Veramente, ancora adesso non so che cosa può darmi questa squadra, per una serie di motivi. Parliamo di difficoltà dovute ai fuoriquota, al fatto che abbiamo giocatori che stiamo aspettando perche infortunati o perche vere e proprie scommesse. Per questo non ho ancora trovato un sistema di gioco.
Comunque grazie a questi tre punti che sono comunque importanti, primo perche' mi danno credibilità' e mi permettono di farmi ascoltare dai ragazzi, e secondo far capire che la societa' deve aver fiducia nel lavoro dell'allenatore.
D. - Domenica ...avanti arriva l'Ardita?
R. - Guarda pensavamo in queste partite Ripa e Piovese di aver zero punti, perche sapevamo quanto queste due squadre fossero attrezzate. Bene dobbiamo per domenica convincersi che siamo ancora a zero punti. Siamo convinti che l'Ardita sia un'ottima squadra, e ripeto non sappiamo ancora quanto possiamo valere noi.
Mi viene da pensare che se un allenatore non ha ancora le idee chiare e vince a Piove di Sacco , cosa succederà quando poi si schiariranno i dubbi?
M.R.
Cronaca Gara Piombinese-Luparense 1-0 1^ Categoria
Scritto da pippoPiombinese - Luparense 1-0
dal nostro inviato:
Nel "posticipo" della quarta giornata, allo stadio Baldo, la Piombinese ottiene la prima vittoria in questa 1' categoria, mentre i lupi, per la prima volta, escono sconfitti dal rettangolo di gioco e vedono allontanarsi la capoclassifica Godigese.
Primo tempo apprezzabile per ritmo, intensità e disposizione in campo delle due squadre. Il team neroverde di casa di mister D'Alberto, squadra estremamente giovane, ma ben affiatata, si schiera con un 4-4-2, con Tiatto in porta, Longato sulla fascia destra, Lago e Reginato centrali, con capitan Valentini sulla sinistra, a centrocampo Pellizzari e Scquizzato sulle fascie, centrali Cicatiello e Marazzato, di punta Ambrosi e Cagnin. Gli ospiti di mister Sartori, applicano il consueto 4-3-3, con Furlan in porta, la difesa, priva di alcune pedine fondamentali non sempre puntuale nelle chiusure,
a centrocampo Protto, Massolin e Opoku, tridente d'attacco con Sartore, Bavaresco e Parolin (ottima la sua prestazione sopratutto nel primo tempo).
La rete che decide il match e' di Scquizzato, che sfrutta un cross dalla destra su punizione per deviare di testa alle spalle di Furlan dopo il quarto d'ora.
La ripresa è meno intensa e tatticamente apprezzabile con le due squadre che comunque non si risparmiano, protestano entrambe con il direttore di gara per alcune decisioni(non sempre impaccabile la condotta del Sig. Terribile di Bassano), tra cui gli ospiti per la concessione di un penalty, ma nonostante le occasioni, il risultato non cambia. D'Alberto inserisce il talentuoso Bragagnolo, che solo a sprazzi fa veder il suo talentuoso sinistro, mentre Sartori prova a sfruttare tutte le tre sostituzioni a disposizione, inserendo Tonietto prima, Leonardi e infine l'esperto bomber Antonello; diverse le mischie in area locale, sopratutto nel finale, quando la Piombinese con "i denti" ha resistito all'assalto dei lupi. Tiatto pero', è sempre attento e bravo nello sbrogliare anche le situazioni piu' insidiose, con gli attaccanti ospiti che non hanno trovato lo spunto vincente per siglare il pari.
Cronaca Gara Piombinese-Luparense 1-0 1^ Categoria
Scritto da pippoPiombinese - Luparense 1-0
dal nostro inviato:
Nel "posticipo" della quarta giornata, allo stadio Baldo, la Piombinese ottiene la prima vittoria in questa 1' categoria, mentre i lupi, per la prima volta, escono sconfitti dal rettangolo di gioco e vedono allontanarsi la capoclassifica Godigese.
Primo tempo apprezzabile per ritmo, intensità e disposizione in campo delle due squadre. Il team neroverde di casa di mister D'Alberto, squadra estremamente giovane, ma ben affiatata, si schiera con un 4-4-2, con Tiatto in porta, Longato sulla fascia destra, Lago e Reginato centrali, con capitan Valentini sulla sinistra, a centrocampo Pellizzari e Scquizzato sulle fascie, centrali Cicatiello e Marazzato, di punta Ambrosi e Cagnin. Gli ospiti di mister Sartori, applicano il consueto 4-3-3, con Furlan in porta, la difesa, priva di alcune pedine fondamentali non sempre puntuale nelle chiusure,
a centrocampo Protto, Massolin e Opoku, tridente d'attacco con Sartore, Bavaresco e Parolin (ottima la sua prestazione sopratutto nel primo tempo).
La rete che decide il match e' di Scquizzato, che sfrutta un cross dalla destra su punizione per deviare di testa alle spalle di Furlan dopo il quarto d'ora.
La ripresa è meno intensa e tatticamente apprezzabile con le due squadre che comunque non si risparmiano, protestano entrambe con il direttore di gara per alcune decisioni(non sempre impaccabile la condotta del Sig. Terribile di Bassano), tra cui gli ospiti per la concessione di un penalty, ma nonostante le occasioni, il risultato non cambia. D'Alberto inserisce il talentuoso Bragagnolo, che solo a sprazzi fa veder il suo talentuoso sinistro, mentre Sartori prova a sfruttare tutte le tre sostituzioni a disposizione, inserendo Tonietto prima, Leonardi e infine l'esperto bomber Antonello; diverse le mischie in area locale, sopratutto nel finale, quando la Piombinese con "i denti" ha resistito all'assalto dei lupi. Tiatto pero', è sempre attento e bravo nello sbrogliare anche le situazioni piu' insidiose, con gli attaccanti ospiti che non hanno trovato lo spunto vincente per siglare il pari.
Mestre 30/09/12
EDO MESTRE RSM - GRUARO HA VINTO CHI AVEVA PIU' "FAME"
Si e' giocato al Baracca di Mestre la quarta giornata di Eccellenza tra Edo e Gruaro , dinanzi ad uno sparuto numero di appassionati. La gara era importantissima per i padroni di casa che in tre partite avevano racimolato solo 3 punti.
Il Gruaro dopo la prima in casa chiusa con 0 punti arrivava da due vittorie consecutive. La differenza sta tutta qua',nella motivazione e nella fame di vittoria dei locali determinati forse di piu a portare a casa i tre punti.
La gara sino a 20 minuti dalla fina non ha offerto molte emozioni anche per merito della squadra ospite che ha imbrigliato bene i locali impedendogli ogni trama di gioco. Lenisa capendo le insidie ha schierato un 4 - 1 - 4 -1 Con Bompan davanti alla difesa e un insidiosissimo Michielan a far reparto in attacco. Con difesa e centrocampo infittiti si capiva che la gara poteva essere sbloccata solo da episodi e cosi' e' stato. Già nel primo tempo lo spettatore assiste ad una ghiotta occasione del Gruaro che potrebbe portarsi in vantaggio su rigore se non fosse che il nr 10 Bianco non avesse sparato sulle tribune.
Si gioca pressoché in 35 metri e protagonisti sono soprattutto gli intenditori. Nelle file dell'EDO un plauso particolare a Isacco Tegon sempre impeccabile nelle chiusure e anche in fase offensiva.
La palma del migliore l'assegnerei alla punta ospite Michielet che da solo ha fatto reparto e nelle ripartenze del Gruaro spesse volte ha messo in difficoltà la retroguardia locale. Dicevamo che lo spettacolo nel senso di trame concrete e finalizzate ne ha risentito grazie alla tattica perfetta del Gruaro che pero' ha dato la sensazione si reggere fino ad un ora di gioco. La svolta infatti c'e' stata quando Mr. Lenisa ha effettuato due cambi contemporanei nel secondo tempo, togliendo appunto Michielet.
La squadra, non per demerito delle forze fresche, ne ha risentito nell'equilibrio tattico tanto apprezzato .Gli spazi si sono allargati ed un giocatore tecnico come Matteo Vianello e' andato a nozze. Ha messo sul piatto un paio di azioni e tagli pericolosi. Tuttavia il Gruaro replicava di rimessa. La partiva poteva essere un risultato a reti bianche e comunque poteva essere sbloccata solo da episodi.
Proprio un episodio cioe' una punizione calciata dall'esterno Artusi calciata magistralmente ha portato in vantaggio i locali. Sembrava gia' l'uno a zero un risultato pesante e ci si e' messo anche il direttore di gara il sig Cicogna di S. Dona' a influire sullo scoore. Rigore diciamo pure magnanimo come del resto lo era stato quello del Gruaro nel primo tempo. Questa volta pero Vianello segna e porta sul 2 a 0.
Sinceramente risultato tondo ma differenza in campo non tanto visibile tra le due squadre.
Un plauso agli uomini di Mr. Ronchin piu' determinati nel cercare la vittoria .Non era facile comunque riuscirci visto come il Gruaro ha preparato la gara. Sicuramente gli ospiti potranno raccogliere punti in trasferta se potessero osare di piu'.Due squadre comunque in fase di crescita l'Edo tra l'altro anche sfortunato e falcidiato dagli infortuni Bagnara fuori con le stampelle, il giovane Soffiato fratturatosi il braccio prorpio ieri.
Per cui questo e' solo un momento dove tutte e due le compagini stanno soffrendo ma verranno tempio migliori. In bocca al lupo a tutti e due.
Mestre 30/09/12
EDO MESTRE RSM - GRUARO HA VINTO CHI AVEVA PIU' "FAME"
Si e' giocato al Baracca di Mestre la quarta giornata di Eccellenza tra Edo e Gruaro , dinanzi ad uno sparuto numero di appassionati. La gara era importantissima per i padroni di casa che in tre partite avevano racimolato solo 3 punti.
Il Gruaro dopo la prima in casa chiusa con 0 punti arrivava da due vittorie consecutive. La differenza sta tutta qua',nella motivazione e nella fame di vittoria dei locali determinati forse di piu a portare a casa i tre punti.
La gara sino a 20 minuti dalla fina non ha offerto molte emozioni anche per merito della squadra ospite che ha imbrigliato bene i locali impedendogli ogni trama di gioco. Lenisa capendo le insidie ha schierato un 4 - 1 - 4 -1 Con Bompan davanti alla difesa e un insidiosissimo Michielan a far reparto in attacco. Con difesa e centrocampo infittiti si capiva che la gara poteva essere sbloccata solo da episodi e cosi' e' stato. Già nel primo tempo lo spettatore assiste ad una ghiotta occasione del Gruaro che potrebbe portarsi in vantaggio su rigore se non fosse che il nr 10 Bianco non avesse sparato sulle tribune.
Si gioca pressoché in 35 metri e protagonisti sono soprattutto gli intenditori. Nelle file dell'EDO un plauso particolare a Isacco Tegon sempre impeccabile nelle chiusure e anche in fase offensiva.
La palma del migliore l'assegnerei alla punta ospite Michielet che da solo ha fatto reparto e nelle ripartenze del Gruaro spesse volte ha messo in difficoltà la retroguardia locale. Dicevamo che lo spettacolo nel senso di trame concrete e finalizzate ne ha risentito grazie alla tattica perfetta del Gruaro che pero' ha dato la sensazione si reggere fino ad un ora di gioco. La svolta infatti c'e' stata quando Mr. Lenisa ha effettuato due cambi contemporanei nel secondo tempo, togliendo appunto Michielet.
La squadra, non per demerito delle forze fresche, ne ha risentito nell'equilibrio tattico tanto apprezzato .Gli spazi si sono allargati ed un giocatore tecnico come Matteo Vianello e' andato a nozze. Ha messo sul piatto un paio di azioni e tagli pericolosi. Tuttavia il Gruaro replicava di rimessa. La partiva poteva essere un risultato a reti bianche e comunque poteva essere sbloccata solo da episodi.
Proprio un episodio cioe' una punizione calciata dall'esterno Artusi calciata magistralmente ha portato in vantaggio i locali. Sembrava gia' l'uno a zero un risultato pesante e ci si e' messo anche il direttore di gara il sig Cicogna di S. Dona' a influire sullo scoore. Rigore diciamo pure magnanimo come del resto lo era stato quello del Gruaro nel primo tempo. Questa volta pero Vianello segna e porta sul 2 a 0.
Sinceramente risultato tondo ma differenza in campo non tanto visibile tra le due squadre.
Un plauso agli uomini di Mr. Ronchin piu' determinati nel cercare la vittoria .Non era facile comunque riuscirci visto come il Gruaro ha preparato la gara. Sicuramente gli ospiti potranno raccogliere punti in trasferta se potessero osare di piu'.Due squadre comunque in fase di crescita l'Edo tra l'altro anche sfortunato e falcidiato dagli infortuni Bagnara fuori con le stampelle, il giovane Soffiato fratturatosi il braccio prorpio ieri.
Per cui questo e' solo un momento dove tutte e due le compagini stanno soffrendo ma verranno tempio migliori. In bocca al lupo a tutti e due.
La Miranese ha collezionato 18 punti , grazie a 5 vittorie , 3 pareggi e 3 sconfitte,
17 reti fatte e 13 subite, abbiamo sentito il ds della squadra Massimiliano Celeghin
a cui abbiamo posto qualche domanda:
D. - Domenica vittoria importante con Cavarzarano per 3-1, come è andata?
R. - Domenica abbiamo ottenuto 3 punti importantissimi che ci tengono in linea con il nostro tabellino di marcia del campionato.Sono contro squadre come il Cavarzano,che attualmente lottano nella parte bassa della classifica, con cui dobbiamo assolutamente fare i punti fondamentali per arrivare al nostro obbiettivo il prima possibile.
La Miranese ha collezionato 18 punti , grazie a 5 vittorie , 3 pareggi e 3 sconfitte,
17 reti fatte e 13 subite, abbiamo sentito il ds della squadra Massimiliano Celeghin
a cui abbiamo posto qualche domanda:
D. - Domenica vittoria importante con Cavarzarano per 3-1, come è andata?
R. - Domenica abbiamo ottenuto 3 punti importantissimi che ci tengono in linea con il nostro tabellino di marcia del campionato.Sono contro squadre come il Cavarzano,che attualmente lottano nella parte bassa della classifica, con cui dobbiamo assolutamente fare i punti fondamentali per arrivare al nostro obbiettivo il prima possibile.
GRANDE PARTITA DELLO SPINEA POKER AL TREBASELEGHE
Si e' giocato all'Allende domenica scorsa un match molto importante per la formazione locale dello
SPINEA .
Di fronte l'accreditato Trebaseleghe forte di 7 punti in classifica,2 vittorie ed 1 pareggio, 5 reti fatte e solo 2 subite. Praticamente dopo tre partire imbattuto. Lo Spinea dal canto suo poneva sul piatto solo 3 punti solo 3 reti fatte e ben 6 subite, si capisce quindi la delicatezza della partita.
La squadra di Bettin quindi sulla carta aveva tutto da perdere,invece contro ogni pronostico si e' imposta con un risultato rotondo( 4 a 0 n.d.r.) grazie anche alla tripletta di Faggian in uno stato di grazia.. Ma sarebbe riduttivo dire che lo Spinea ha vinto per merito di un singolo,da mettere in evidenza infatti la buona prova di tutta la squadra:a partite da Pieretto puntuale e deciso nell'interdizione, all'estro e alla vivacità di Siega che peraltro avrebbe meritato anche il gol per coronare una prestazione maiuscola. In evidenza anche Principe e soprattutto Carborano.
Ovviamente merito alla mano di Mister Bettin che e' riuscito ad avere ragione di un avversario accreditato e ad impartire i dettami giusti per fare suo il match.
Sentiamolo quindi Bettin
"Oggi la mia squadra ha dimostrato di aver imboccato la strada giusta,e sono soddisfatto di tutto quello che abbiamo fatto vedere...Il risultato e' la conferma dei progressi che si erano visti di recente.
- Quindi ottimo risultato, a anche qualche incertezza ad inizio del torneo?
" Ci sono difficolta' per il fatto che la squadra e' stata molto rinnovata rispetto allo scorso anno. E' una squadra molto giovane,ma per me ha anche qualità per ben figurare in un campionato di 1a categoria.. Il nostro obiettivo e' fare bene per avvicinare tifosi alla squadra,noi vogliamo risvegliare l'entusiasmo dopo le delusioni del recente passato. Questo vogliamo farlo lavorando sui giovani investire sui giovani e' importante. Anche se devo sire che questo significa portare pazienta perche' coi giovani ci vuole tempo. Ma la societa0' questo lo sa' e in fin dei conti nell'immediato il nostro obiettivo e' la salvezza, magari una salvezza tranquilla."
Caro Mister se la quadra e' quella vista domenica noi pensiamo che non ciano assolutamente problemi, e' attesa pero una imminente conferma , per questo noi facciamo a Spinea sportiva i migliori auguri
GRANDE PARTITA DELLO SPINEA POKER AL TREBASELEGHE
Si e' giocato all'Allende domenica scorsa un match molto importante per la formazione locale dello
SPINEA .
Di fronte l'accreditato Trebaseleghe forte di 7 punti in classifica,2 vittorie ed 1 pareggio, 5 reti fatte e solo 2 subite. Praticamente dopo tre partire imbattuto. Lo Spinea dal canto suo poneva sul piatto solo 3 punti solo 3 reti fatte e ben 6 subite, si capisce quindi la delicatezza della partita.
La squadra di Bettin quindi sulla carta aveva tutto da perdere,invece contro ogni pronostico si e' imposta con un risultato rotondo( 4 a 0 n.d.r.) grazie anche alla tripletta di Faggian in uno stato di grazia.. Ma sarebbe riduttivo dire che lo Spinea ha vinto per merito di un singolo,da mettere in evidenza infatti la buona prova di tutta la squadra:a partite da Pieretto puntuale e deciso nell'interdizione, all'estro e alla vivacità di Siega che peraltro avrebbe meritato anche il gol per coronare una prestazione maiuscola. In evidenza anche Principe e soprattutto Carborano.
Ovviamente merito alla mano di Mister Bettin che e' riuscito ad avere ragione di un avversario accreditato e ad impartire i dettami giusti per fare suo il match.
Sentiamolo quindi Bettin
"Oggi la mia squadra ha dimostrato di aver imboccato la strada giusta,e sono soddisfatto di tutto quello che abbiamo fatto vedere...Il risultato e' la conferma dei progressi che si erano visti di recente.
- Quindi ottimo risultato, a anche qualche incertezza ad inizio del torneo?
" Ci sono difficolta' per il fatto che la squadra e' stata molto rinnovata rispetto allo scorso anno. E' una squadra molto giovane,ma per me ha anche qualità per ben figurare in un campionato di 1a categoria.. Il nostro obiettivo e' fare bene per avvicinare tifosi alla squadra,noi vogliamo risvegliare l'entusiasmo dopo le delusioni del recente passato. Questo vogliamo farlo lavorando sui giovani investire sui giovani e' importante. Anche se devo sire che questo significa portare pazienta perche' coi giovani ci vuole tempo. Ma la societa0' questo lo sa' e in fin dei conti nell'immediato il nostro obiettivo e' la salvezza, magari una salvezza tranquilla."
Caro Mister se la quadra e' quella vista domenica noi pensiamo che non ciano assolutamente problemi, e' attesa pero una imminente conferma , per questo noi facciamo a Spinea sportiva i migliori auguri
Eccellenza Il dopo Sabbadin
Ormai e' gia' noto che tutto e' cambiato a Piove di Sacco per la squadra locale che milita in Eccellenza girone B.
Il cambiamento era comunque nell'aria. Gia' le prime difficolta' la squadra di Sabbadin le aveva palesate in estate, con l'eliminazione dalla coppa,poi nonostante gli investimenti importanti i risultati in campionato sono tardati. Solo 2 punti racimolati dopo 4 gare, pareggi con Opitergina e Vittorio veneto ma sconfitte brutte con 5 gol subiti contro due squadre modeste e alla portata come Ponzano e Gruaro.Il destino di Massimiliano Sabbadin era segnato.
La squadra in settimana e' stata affidata al sergente di ferro Renzo Groppello esperienza in eccellenza ma anche in serie D. Tra le squadre da lui allenate si legge S. Dona', Montecchio,Jesolo, Belluno , Marosticense tutte esperienze chiuse con obiettivi centrati con successo.
Del resto per Sabbadin e' la fine di un ciclo, forse la lunga permanenza nell'ambiente Piovese l'ha tradito;i giocatori ormai si erano assuefatti ai suoi metodi, non lottavano piu' per mettersi in mostra e forse qualche giocatore aveva un rapporto non piu di stima verso l'allenatore. Mancava la voglia di mettersi in gioco per conquistarsi la maglia. Molte volte troppa confidenza per un allenatore e' controproducente.
Del resto pero' si può anche imputare che la squadra prendeva troppi gol e mostrava di non avere la carica giusta per lottare contro situazioni avverse. Opportuno quindi il cambio.
Il tifoso si mostra fiducioso nell'operato della societa'."Speriamo che il cambio dell'allenatore porti le motivazione che servono....secondo me qualche giocatore non aveva piu' gli stimoli giusti, troppa confidenza con l'allenatore..." sono parole di Nico fuori dallo stadio dopo l'1 a 1 col Vittorio."
"Per me la colpa non e' solo dell'allenatore dovrebbero cambiare anche qualche giocatore" fa eco Thomas che porta al collo la sciarpa biancorossa..
". vedremo con Groppello mi sa che e' finita la pacchia una persona di polso che conosce la categoria.."
La speranza dei tifosi e' quella che si cambi rotta alla svelta.
E il diretto interessato che dice?
"Ringrazio tutti dai magazzinieri ai dirigenti ai ragazzi.. verso lo stesso presidente nutro stima e non ho nessun motivo per portargli rancore, anzi lo capisco perche' essendo uno ambizioso non venendo i risultati ha fatto la scelta dovuta...Non voglio assolutamente lasciarmi con polemica e devo solo ringraziare per i due anni stupendi di lavoro assieme. Ma e' chiaro che dopo quest'avvio era necessario prendere una decisione.. ci sta. Per cui un grosso augurio per il proseguo"
Noi ci associamo agli auguri sia alla squadra che all'allenatore Groppello.
Un saluto ed un ringraziamento anche a Massimiliano Sabbadin
Eccellenza Il dopo Sabbadin
Ormai e' gia' noto che tutto e' cambiato a Piove di Sacco per la squadra locale che milita in Eccellenza girone B.
Il cambiamento era comunque nell'aria. Gia' le prime difficolta' la squadra di Sabbadin le aveva palesate in estate, con l'eliminazione dalla coppa,poi nonostante gli investimenti importanti i risultati in campionato sono tardati. Solo 2 punti racimolati dopo 4 gare, pareggi con Opitergina e Vittorio veneto ma sconfitte brutte con 5 gol subiti contro due squadre modeste e alla portata come Ponzano e Gruaro.Il destino di Massimiliano Sabbadin era segnato.
La squadra in settimana e' stata affidata al sergente di ferro Renzo Groppello esperienza in eccellenza ma anche in serie D. Tra le squadre da lui allenate si legge S. Dona', Montecchio,Jesolo, Belluno , Marosticense tutte esperienze chiuse con obiettivi centrati con successo.
Del resto per Sabbadin e' la fine di un ciclo, forse la lunga permanenza nell'ambiente Piovese l'ha tradito;i giocatori ormai si erano assuefatti ai suoi metodi, non lottavano piu' per mettersi in mostra e forse qualche giocatore aveva un rapporto non piu di stima verso l'allenatore. Mancava la voglia di mettersi in gioco per conquistarsi la maglia. Molte volte troppa confidenza per un allenatore e' controproducente.
Del resto pero' si può anche imputare che la squadra prendeva troppi gol e mostrava di non avere la carica giusta per lottare contro situazioni avverse. Opportuno quindi il cambio.
Il tifoso si mostra fiducioso nell'operato della societa'."Speriamo che il cambio dell'allenatore porti le motivazione che servono....secondo me qualche giocatore non aveva piu' gli stimoli giusti, troppa confidenza con l'allenatore..." sono parole di Nico fuori dallo stadio dopo l'1 a 1 col Vittorio."
"Per me la colpa non e' solo dell'allenatore dovrebbero cambiare anche qualche giocatore" fa eco Thomas che porta al collo la sciarpa biancorossa..
". vedremo con Groppello mi sa che e' finita la pacchia una persona di polso che conosce la categoria.."
La speranza dei tifosi e' quella che si cambi rotta alla svelta.
E il diretto interessato che dice?
"Ringrazio tutti dai magazzinieri ai dirigenti ai ragazzi.. verso lo stesso presidente nutro stima e non ho nessun motivo per portargli rancore, anzi lo capisco perche' essendo uno ambizioso non venendo i risultati ha fatto la scelta dovuta...Non voglio assolutamente lasciarmi con polemica e devo solo ringraziare per i due anni stupendi di lavoro assieme. Ma e' chiaro che dopo quest'avvio era necessario prendere una decisione.. ci sta. Per cui un grosso augurio per il proseguo"
Noi ci associamo agli auguri sia alla squadra che all'allenatore Groppello.
Un saluto ed un ringraziamento anche a Massimiliano Sabbadin
MESTRE - ZERO BRANCO – 0 – 0 I' categoria - girone H
DAL NOSTRO INVIATO: A Zelarino si affrontano Mestre e Zero Branco per il quarto turno del girone H del campionato di prima categoria.
Gli arancioni di casa di mister Colombo sono alla ricerca di una vittoria per rilanciarsi in classifica e schierano con 4-3- 3 in cui spiccano il portiere Trevisanato, sicuro e affidabile tra i pali, Rinaldini a spingere in fascia, anche se calato alla distanza, Cester estroso fantasista tutto mancino, che con un gran gol dalla distanza aveva portato in vantaggio la sua squadra e anche fallito il raddoppio, risultando comunque tra i migliori in campo.
Bomber Ballarin terminale offensivo, che dall’alto della sua esperienza è sempre in grado di far la differenza, facendo salire la squadra, proteggendo moltissimi palloni.
Lo Zero Branco, che ritrova la categoria grazie alla “fusione” con lo Scorze’ Peseggia, si affida in panchina a Bordignon e si schiera con il 4-4-2, con Colognato in fascia e Marini schierato di punta.
Nell’ultima parte della gara, il mister trevigiano ha scelto il 3-4-3, per cercare il pareggio, giunto in pieno recupero grazie a un colpo di testa del giovane ‘94 Mason (ex-Beretti Treviso) subentrato nel finale, assieme all’ex Scorze’ Zennaro punta di movimento, che ha guadagnato diversi calci piazzati.
In definitiva partita che ha vissuto la sua parte migliore dopo la rete del vantaggio mestrino, combattuta e viva sino alla fine, ma tecnicamente non spettacolare a parte qualche giocata dei singoli. Mestre, che ha fatto qualcosa in piu’ e si rammarica per aver visto sfuggire la vittoria in zona “cesarini”. Zero Branco che rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria, ma che comunque si consola per il pareggio raggiunto in rimonta.
Dal nostro inviato
MESTRE - ZERO BRANCO – 0 – 0 I' categoria - girone H
DAL NOSTRO INVIATO: A Zelarino si affrontano Mestre e Zero Branco per il quarto turno del girone H del campionato di prima categoria.
Gli arancioni di casa di mister Colombo sono alla ricerca di una vittoria per rilanciarsi in classifica e schierano con 4-3- 3 in cui spiccano il portiere Trevisanato, sicuro e affidabile tra i pali, Rinaldini a spingere in fascia, anche se calato alla distanza, Cester estroso fantasista tutto mancino, che con un gran gol dalla distanza aveva portato in vantaggio la sua squadra e anche fallito il raddoppio, risultando comunque tra i migliori in campo.
Bomber Ballarin terminale offensivo, che dall’alto della sua esperienza è sempre in grado di far la differenza, facendo salire la squadra, proteggendo moltissimi palloni.
Lo Zero Branco, che ritrova la categoria grazie alla “fusione” con lo Scorze’ Peseggia, si affida in panchina a Bordignon e si schiera con il 4-4-2, con Colognato in fascia e Marini schierato di punta.
Nell’ultima parte della gara, il mister trevigiano ha scelto il 3-4-3, per cercare il pareggio, giunto in pieno recupero grazie a un colpo di testa del giovane ‘94 Mason (ex-Beretti Treviso) subentrato nel finale, assieme all’ex Scorze’ Zennaro punta di movimento, che ha guadagnato diversi calci piazzati.
In definitiva partita che ha vissuto la sua parte migliore dopo la rete del vantaggio mestrino, combattuta e viva sino alla fine, ma tecnicamente non spettacolare a parte qualche giocata dei singoli. Mestre, che ha fatto qualcosa in piu’ e si rammarica per aver visto sfuggire la vittoria in zona “cesarini”. Zero Branco che rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria, ma che comunque si consola per il pareggio raggiunto in rimonta.
Dal nostro inviato
AMBROSIANA - JANUS 2-0 - prima categoria girone E
L’Ambrosiana inanella la seconda vittoria consecutiva; dopo il 3 a o rifilato all’Oriago, batte con il classico 2 a 0 i padovani dello Janus, squadra giovane, combattiva ma troppo inesperta per fermare la forza dell’Ambrosiana.
Partono a spron battuto i locali, con un inedito 4-3-3 e praticamente al primo tentativo bomber Dal Zilio sigla il vantaggio. Giocano bene gli uomini di Trevisan che costringono gli ospiti sempre sulla difensiva. Il raddoppio giunge con “l’idolo di casa” Nardone che non perdona il pur bravo portiere ospite Giurian (che regala comunque qualche brivido quando deve trattare il pallone con i piedi).
Nella ripresa il ritmo cala, l’Ambrosiana si accontenta amministrando il vantaggio, senza mai correre rischi in difesa, dove capitan Schiavon spicca per esperienza e senso della posizione.
Tra gli ospiti volitivo capitan Candeo e il centrale di centrocampo Nguetsa, mentre l’attacco e’ apparso poco convincente. Per l’Ambrosiana, ancora imbattuta, domenica test probante con la RobeganeseFulgor Salzano, considerata dagli esperti tra le favorite per la vittoria finale del campionato
AMBROSIANA - JANUS 2-0 - prima categoria girone E
L’Ambrosiana inanella la seconda vittoria consecutiva; dopo il 3 a o rifilato all’Oriago, batte con il classico 2 a 0 i padovani dello Janus, squadra giovane, combattiva ma troppo inesperta per fermare la forza dell’Ambrosiana.
Partono a spron battuto i locali, con un inedito 4-3-3 e praticamente al primo tentativo bomber Dal Zilio sigla il vantaggio. Giocano bene gli uomini di Trevisan che costringono gli ospiti sempre sulla difensiva. Il raddoppio giunge con “l’idolo di casa” Nardone che non perdona il pur bravo portiere ospite Giurian (che regala comunque qualche brivido quando deve trattare il pallone con i piedi).
Nella ripresa il ritmo cala, l’Ambrosiana si accontenta amministrando il vantaggio, senza mai correre rischi in difesa, dove capitan Schiavon spicca per esperienza e senso della posizione.
Tra gli ospiti volitivo capitan Candeo e il centrale di centrocampo Nguetsa, mentre l’attacco e’ apparso poco convincente. Per l’Ambrosiana, ancora imbattuta, domenica test probante con la RobeganeseFulgor Salzano, considerata dagli esperti tra le favorite per la vittoria finale del campionato
2^ Giornata
Domenica in clima carnascialesco quella appena trascorsa,i primi scherzi sono arrivati dal GRUARO che con un secco 1-2 ha steso l'ambiente Piovese. Risultato sorprendente se si considera l'impianto e la potenzialità dei padovani che sulla carta avrebbero dovuto fare un solo boccone degli uomini di Mr. Lenisa.
Ma il calcio e' bello anche per questo.
2^ Giornata
Domenica in clima carnascialesco quella appena trascorsa,i primi scherzi sono arrivati dal GRUARO che con un secco 1-2 ha steso l'ambiente Piovese. Risultato sorprendente se si considera l'impianto e la potenzialità dei padovani che sulla carta avrebbero dovuto fare un solo boccone degli uomini di Mr. Lenisa.
Ma il calcio e' bello anche per questo.
Altro...
Cronaca Gara Pro Roncade-Olmi Callalta 1-2 1^ Categoria
Scritto da pippo1^ Categoria Pro Roncade -Olmi Callalta 2 - 1
Prima vittoria in campionato per un Olmi Callalta vivace e volitivo contro i
padroni di casa del Pro Roncade favoriti alla vigilia. Dopo un buon avvio della Pro, gli uomini di Mister Fumei prendono via via le
misure degli avversari e ne imbrigliano la manovra
fino a passare inaspettatamente in vantaggio alla metà del primo tempo con Cescon, abile a chiudere un triangolo e presentarsi solo davanti a Darin. 1-0
Olmi....Qui arriva la reazione della Pro che spinge sull'acceleratore e
perviene al pareggio . Fuga di Biasi sulla fascia sinistra che salta un ingenuo
Quaggio e mette in mezzo per l'accorrente Menegatti che insacca . 1/1..!
Ripresa con le squadre che si fronteggiano a viso aperto e con frequenti cambi
di fronte ma senza effettive palle- gol
né da una parte né dall'altra. Si giunge così al 29' quando un ingenuo Gheller
ferma con un braccio un cross di Girardi.
Rigore sacrosanto che Cescon realizza con la consueta freddezza. I minuti
finali vedono una girandola di sostituzioni
con la Pro che si getta disperatamente in avanti alla ricerca del pareggio ,
ma il fortino di Folin e compagni resiste sino al triplice fischio di
chiusura. Olmi Callalta batte Pro Roncade 2-1 tutto sommato meritatamente in
virtù di una migliore disposizione in campo e di un maggiore spirito di squadra.
Cronaca Gara Pro Roncade-Olmi Callalta 1-2 1^ Categoria
Scritto da pippo1^ Categoria Pro Roncade -Olmi Callalta 2 - 1
Prima vittoria in campionato per un Olmi Callalta vivace e volitivo contro i
padroni di casa del Pro Roncade favoriti alla vigilia. Dopo un buon avvio della Pro, gli uomini di Mister Fumei prendono via via le
misure degli avversari e ne imbrigliano la manovra
fino a passare inaspettatamente in vantaggio alla metà del primo tempo con Cescon, abile a chiudere un triangolo e presentarsi solo davanti a Darin. 1-0
Olmi....Qui arriva la reazione della Pro che spinge sull'acceleratore e
perviene al pareggio . Fuga di Biasi sulla fascia sinistra che salta un ingenuo
Quaggio e mette in mezzo per l'accorrente Menegatti che insacca . 1/1..!
Ripresa con le squadre che si fronteggiano a viso aperto e con frequenti cambi
di fronte ma senza effettive palle- gol
né da una parte né dall'altra. Si giunge così al 29' quando un ingenuo Gheller
ferma con un braccio un cross di Girardi.
Rigore sacrosanto che Cescon realizza con la consueta freddezza. I minuti
finali vedono una girandola di sostituzioni
con la Pro che si getta disperatamente in avanti alla ricerca del pareggio ,
ma il fortino di Folin e compagni resiste sino al triplice fischio di
chiusura. Olmi Callalta batte Pro Roncade 2-1 tutto sommato meritatamente in
virtù di una migliore disposizione in campo e di un maggiore spirito di squadra.
Precisazioni del dopo gara Calvi Noale-San Giorgio
Scritto da pippoPERCISAZIONI SULLA GARA NOALE - SAN GIORGIO campionato Promozione Gir D
A seguito della pubblicazione dell'articolo riguardante la gara Noale - S. Giorgio si e' innescata una polemica inutile.
La redazione del ILPIPPOCALCIO ci tiene a puntualizzare per riportare il tutto nei limiti di una sana dialettica sportiva.
Precisiamo che l'articolo e' stato scritto la domenica sera "a caldo" da un inviato supertifoso del Noale,
che nel riferire le parole del Ds del Noale Dal Bianco si e' lasciato prendere la mano dalla rabbia e delusione per il risultato del campo.
Alcuni passaggi infatti dell'Intervista con Dal Bianco sono stati riportati con parole non proprio dette nello stesso modo dal DS.
In particolare quando si legge la parola "corrida" precisiamo che la stessa non e' stata riferita dallo stesso DS.
Inoltre riguardo all'infortunio di Lopez questo e' stato descritto come fosse stato conseguenza di un fallo intenzionale. Nella realtà il cronista avrebbe dovuto dire come realmente sono andate le cose, secondo quanto precisato dal DS dal Bianco il giocatore di e' procurato l'infortunio a seguito di un Tackle in scivolata di un avversario che tra l'altro ha colpito il pallone. Cadendo a terra il giocatore del Noale e' caduto male.
In realtà il DS Corrado ci tiene a ribadire che quanto e' accaduto in campo in relazione ai falli subiti , questi fanno parte del gioco e precisa che assolutamente da parte del S. Giorgio non c'e' stato nulla di premeditato.
Assolutamente non si 'e trattato di una gara scorbutica ma di una gara agonisticamente valida dove forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio.
La redazione pero' si pone anche una domanda.
Non sara' forse che qualcuno sull'articolo ci abbia ricamato sopra solo per il piacere di innescare un vespaio. E qui bisogna che gli sportivi capiscano lo spirito con cui opera il sito ILPIPPOCALCIO che nascendo per scherzo e ad opera di appassionati viaggia su una linea il più possibile vicino alla correttezza. Per la redazione e' importante parlare di Sport e relazionare sugli avvenimenti.
Nell'occasione specifica il cronista e' scivolato su una buccia di banana e per questo chiediamo scusa agli sportivi ai giocatori del S. Giorgio e alla societa'.
Pero' torniamo a dire che qualcuno per pubblicità ci ha ricamato sopra.
Noi non crediamo sia il S. Giorgio verso il quale nutriamo simpatia e stima. Per questo abbiamo provveduto a metterci in contatto col Club e ci impegniamo a dargli in futuro spazio e visibilità nella nostra vetrina.
Non prima pero' di aver augurato ad Herrera e compagni un campionato da protagonista.
Precisazioni del dopo gara Calvi Noale-San Giorgio
Scritto da pippoPERCISAZIONI SULLA GARA NOALE - SAN GIORGIO campionato Promozione Gir D
A seguito della pubblicazione dell'articolo riguardante la gara Noale - S. Giorgio si e' innescata una polemica inutile.
La redazione del ILPIPPOCALCIO ci tiene a puntualizzare per riportare il tutto nei limiti di una sana dialettica sportiva.
Precisiamo che l'articolo e' stato scritto la domenica sera "a caldo" da un inviato supertifoso del Noale,
che nel riferire le parole del Ds del Noale Dal Bianco si e' lasciato prendere la mano dalla rabbia e delusione per il risultato del campo.
Alcuni passaggi infatti dell'Intervista con Dal Bianco sono stati riportati con parole non proprio dette nello stesso modo dal DS.
In particolare quando si legge la parola "corrida" precisiamo che la stessa non e' stata riferita dallo stesso DS.
Inoltre riguardo all'infortunio di Lopez questo e' stato descritto come fosse stato conseguenza di un fallo intenzionale. Nella realtà il cronista avrebbe dovuto dire come realmente sono andate le cose, secondo quanto precisato dal DS dal Bianco il giocatore di e' procurato l'infortunio a seguito di un Tackle in scivolata di un avversario che tra l'altro ha colpito il pallone. Cadendo a terra il giocatore del Noale e' caduto male.
In realtà il DS Corrado ci tiene a ribadire che quanto e' accaduto in campo in relazione ai falli subiti , questi fanno parte del gioco e precisa che assolutamente da parte del S. Giorgio non c'e' stato nulla di premeditato.
Assolutamente non si 'e trattato di una gara scorbutica ma di una gara agonisticamente valida dove forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio.
La redazione pero' si pone anche una domanda.
Non sara' forse che qualcuno sull'articolo ci abbia ricamato sopra solo per il piacere di innescare un vespaio. E qui bisogna che gli sportivi capiscano lo spirito con cui opera il sito ILPIPPOCALCIO che nascendo per scherzo e ad opera di appassionati viaggia su una linea il più possibile vicino alla correttezza. Per la redazione e' importante parlare di Sport e relazionare sugli avvenimenti.
Nell'occasione specifica il cronista e' scivolato su una buccia di banana e per questo chiediamo scusa agli sportivi ai giocatori del S. Giorgio e alla societa'.
Pero' torniamo a dire che qualcuno per pubblicità ci ha ricamato sopra.
Noi non crediamo sia il S. Giorgio verso il quale nutriamo simpatia e stima. Per questo abbiamo provveduto a metterci in contatto col Club e ci impegniamo a dargli in futuro spazio e visibilità nella nostra vetrina.
Non prima pero' di aver augurato ad Herrera e compagni un campionato da protagonista.
Intervista Corrado Del Bianco 10/09/12
E' facile parlare quando le cose vanno bene, ma molto difficile quando i risultati non vengono. Ma il Direttore Sportivo della Calvi Noale Corrado Del Bianco serenamente si e' reso disponibile per due parole anche dopo la giornata negativa di ieri, questo certo e' segnale di sportività.
D. - Allora Corrado ieri non bene?
R. - Prima di analizzare la gara dico subito che la cosa più negativa che ci ha scossi e' stato l'infortunio a Lopez che ad oggi non e' ancora chiaro nella sua entità, speriamo bene.
D. - Cosa e' successo?
R. - Lopez e' il nostro riferimento e' l'attaccante più pericoloso ed incisivo. Questo lo sanno anche gli avversari e come ieri non glie' l'hanno perdonata .Dopo 20 minuti aveva già subito 6 falli ed un ecchimosi al labbro. L'hanno martellato da l'inizio sin che e' rimasto in campo. Purtroppo a seguito di una "robusta" entrata e' caduto a terra e si e' presumibilmete rotto la spalla. Oggi fara' una ultima visita che ci darà il responso, se dovrà essere operato se ne parlerà per Gennaio. Capisci che questo ci preoccupa?
D. - Noi facciamo a Lopez i nostri sentiti auguri e speriamo bene. Veniamo alla gara come e' andata?
R. - Loro sono una squadra forte , in rosa hanno giocatori importanti, come Herrera, Bez e Gianvettor ,che sono scesi dall'Eccellenza. Inoltre si e' visto dal campo che atleticamente sono più avanti di noi sono già in palla. In ogni caso si son presentati con un unica punta Herrea e un folto centrocampo. Considera pero' che han portato via 3 punti con un solo tiro in porta.
D. - Va giù male ma questo e' il calcio?
R. -Certamente, noi siamo una squadra tecnica e come ieri l'avversario sembrava alla corrida,sistematici falli che poi son finiti con 6 ammoniti ed 1espulso. Noi comunque abbiamo fatto la nostra partita , abbiamo giocato a calcio , ma la sorte ci ha voltato le spalle. Non siamo riusciti a finalizzare tre nette occasioni davanti alla porta, poi anche al 90 un gol dentro non e' stato ravvisato tale. Mi consola che la squadra c'e' e gioca, sinceramente un pari ci stava tutto ma anche potevamo chiudere con una nostra vittoria visto il volume di gioco sviluppato. E' andata cosi'.
D. - E domenica in trasferta a Cavarzano?
R. - Per domenica avremo disponibile anche Lermee' che potrebbe essere utile in un centrocampo che ieri ha un po' sofferto anche se non ho nessun appunto da muovere a Pilutti e Pasquali. La stessa difesa si metterà a posto col rientro di Mazzaro.Ma la partita più importante ripeto e' quella che avremmo oggi con la visita specialistica del nostro Bomber Lopez,speriamo bene.
Personalmente ritengo per vincere si debba passare attraverso il gioco. Le squadre di Susic una volta assimilati gli schemi giocano che e' un piacere, per cui non e' una partita che fa testo pensando poi che si e' all'inizio. Certo e' che la Promozione riserverà ancora delle insidie e dei campi dove il gioco si fara' maschio. Per cui occorre essere duttili e giocare si di fioretto , ma alcune volte anche di spada.
Forza Calvi su le maniche già da domenica prossima.
Intervista Corrado Del Bianco 10/09/12
E' facile parlare quando le cose vanno bene, ma molto difficile quando i risultati non vengono. Ma il Direttore Sportivo della Calvi Noale Corrado Del Bianco serenamente si e' reso disponibile per due parole anche dopo la giornata negativa di ieri, questo certo e' segnale di sportività.
D. - Allora Corrado ieri non bene?
R. - Prima di analizzare la gara dico subito che la cosa più negativa che ci ha scossi e' stato l'infortunio a Lopez che ad oggi non e' ancora chiaro nella sua entità, speriamo bene.
D. - Cosa e' successo?
R. - Lopez e' il nostro riferimento e' l'attaccante più pericoloso ed incisivo. Questo lo sanno anche gli avversari e come ieri non glie' l'hanno perdonata .Dopo 20 minuti aveva già subito 6 falli ed un ecchimosi al labbro. L'hanno martellato da l'inizio sin che e' rimasto in campo. Purtroppo a seguito di una "robusta" entrata e' caduto a terra e si e' presumibilmete rotto la spalla. Oggi fara' una ultima visita che ci darà il responso, se dovrà essere operato se ne parlerà per Gennaio. Capisci che questo ci preoccupa?
D. - Noi facciamo a Lopez i nostri sentiti auguri e speriamo bene. Veniamo alla gara come e' andata?
R. - Loro sono una squadra forte , in rosa hanno giocatori importanti, come Herrera, Bez e Gianvettor ,che sono scesi dall'Eccellenza. Inoltre si e' visto dal campo che atleticamente sono più avanti di noi sono già in palla. In ogni caso si son presentati con un unica punta Herrea e un folto centrocampo. Considera pero' che han portato via 3 punti con un solo tiro in porta.
D. - Va giù male ma questo e' il calcio?
R. -Certamente, noi siamo una squadra tecnica e come ieri l'avversario sembrava alla corrida,sistematici falli che poi son finiti con 6 ammoniti ed 1espulso. Noi comunque abbiamo fatto la nostra partita , abbiamo giocato a calcio , ma la sorte ci ha voltato le spalle. Non siamo riusciti a finalizzare tre nette occasioni davanti alla porta, poi anche al 90 un gol dentro non e' stato ravvisato tale. Mi consola che la squadra c'e' e gioca, sinceramente un pari ci stava tutto ma anche potevamo chiudere con una nostra vittoria visto il volume di gioco sviluppato. E' andata cosi'.
D. - E domenica in trasferta a Cavarzano?
R. - Per domenica avremo disponibile anche Lermee' che potrebbe essere utile in un centrocampo che ieri ha un po' sofferto anche se non ho nessun appunto da muovere a Pilutti e Pasquali. La stessa difesa si metterà a posto col rientro di Mazzaro.Ma la partita più importante ripeto e' quella che avremmo oggi con la visita specialistica del nostro Bomber Lopez,speriamo bene.
Personalmente ritengo per vincere si debba passare attraverso il gioco. Le squadre di Susic una volta assimilati gli schemi giocano che e' un piacere, per cui non e' una partita che fa testo pensando poi che si e' all'inizio. Certo e' che la Promozione riserverà ancora delle insidie e dei campi dove il gioco si fara' maschio. Per cui occorre essere duttili e giocare si di fioretto , ma alcune volte anche di spada.
Forza Calvi su le maniche già da domenica prossima.
Intervista a Simone Simeoni
Noale 13.8.2012
Tempo di lavoro e di sudare per i giocatori della Calvi Noale, non sono in ritiro in montagna ma stanno lavorando agli ordini di Susic al Comunale di Noale, ed e' qui che scambiamo due parole con SIMONE SIMEONI capitano della Calvi
Intervista a Simone Simeoni
Noale 13.8.2012
Tempo di lavoro e di sudare per i giocatori della Calvi Noale, non sono in ritiro in montagna ma stanno lavorando agli ordini di Susic al Comunale di Noale, ed e' qui che scambiamo due parole con SIMONE SIMEONI capitano della Calvi
Dopo Calvi - Laguna 2 - 0
Con un risultato rotondo il Calvi Noale liquida la pratica Laguna e si assesta al terzo posto in compagnia di Miranese e Union Pro dietro il P.Mansue' e il S.G.iorgio.
La gara ha visto la squadra locale dominare il primo tempo e chiuderlo con due gol del Bomber Schiavon , il secondo tempo i locali hanno gestito il risultato che comunque non e' mai stato in discussione.
Soddisfazione per il gioco espresso per circa un ora traspare dalle parole del DS Corrado Dal Bianco che gentilmente si èspresso ad alcune considerazioni.
D. - Corrado gli altri non mollano?
R. - I risultati erano previsti che vincesse il P.Mansue' ci stava lo stesso per la Union Pro. un po’ sorpreso invece per la vittoria del S.Giorgio non tanto per la forza dei bellunesi quanto per il fatto che il risultato era sul 2a2 fino in ultimo, francamente non me l'aspettavo. Pensavo ad un pareggio, poi da notizie avute so che e' stata un autentica battaglia con espulsioni e gioco battagliero sin in ultima. Questo dimostra che sia il Careni sia il S.Giorgio sono sue squadre tenaci che non mollano .
D. - Quindi per spuntarla quest'anno ci vuole regolarità e mai mollare?
R. - Giusto , pero' tieni presente che siamo solo alla 5a giornata e mancano ancora 25 partite considera che ci sono 5 squadre in 3 punti e quindi e' presto per fare i calcoli. L'esperienza che ho avuto all'Edo era analoga allora avevamo Nervesa e Preganziol davanti di 5 punti e noi a 10 dietro. Poi alla lunga abbiamo operato il sorpasso e chiuso il campionato facendo il vuoto. Ma quella era un altra storia , speriamo di ripeterci anche quest'anno. Temo purtroppo il Porto che secondo me e' fortissimo ed e' una grossa squadra.
D. - Ieri com'e' andata
R. - Benissimo per un ora ci siamo stati solo noi offrendo un calcio spettacolo,poi avendo fatto tesoro della gara col fontanelle che sul 2 a 0 cercavamo insistentemente il 3o gol ieri saggiamente abbiamo amministrato il risultato. Contro un avversario tosto e forte che ritengo penalizzato in classifica. Il Laguna non merita affatto i due punti, perche non e' una squadra facile. Pero' a su attenuante c'e' il discorso che nelle prime cinque gare ha incontrato Union Pro , Porto Mansue' e Noale cioe' tre candidate. Son convinto per l'organico e per le motivazioni i Veneziani risaliranno presto verso posizioni piu alte che meritano. Non sara' facile battere i granata.
D. - Domenica vi aspetta una gara difficile a Pieve contri il Careni?
R. - L'avversario e' difficilissimo, sara' un ostacolo duro, e' una squadra costruita per vincere e comunque avrà il dente avvelenato per la sconfitta all'ultimo minuto subita ieri. Noi andiamo per giocarci i tre punti pero' dico sinceramente che sara' importante non perdere. Perche' anche un pareggio e' importante perche' permette di tenere dietro un diretto avversario. Importantissimo non perdere. Considera che avremo fuori oltre a Lermee anche Mazzaro che purtroppo dovrà essere operato .Questo ci penalizza nel reparto centrale. Con Lopez a mezzo servizio sono assenze che ci pesano. Comunque ce la giocheremo consapevoli della nostra forza e avendo rispetto di un avversario quadrato e tosto.
D. - Intanto in settimana la coppa?
R. - Altro obiettivo a cui teniamo molto. Dovremo andare a Nove contro una squadra anche lei prima in classifica nel campionato. Ci teniamo molto alla coppa perche se portiamo via un punto poi ci giocheremo il passaggio in casa. Passare il turno significa incontrare poi o il Martellago o il Vigodarzere che superandoli ci permetterà di accedere ai quarti.
Lo scorso anno il Thermal pur perdendo la finale e' andato in Eccellenza per cui la coppa e' un obiettivo importante. Cercheremo di far bene
Anche noi lo auguriamo a tutto l'ambiente e alla società del Noale.
Dopo Calvi - Laguna 2 - 0
Con un risultato rotondo il Calvi Noale liquida la pratica Laguna e si assesta al terzo posto in compagnia di Miranese e Union Pro dietro il P.Mansue' e il S.G.iorgio.
La gara ha visto la squadra locale dominare il primo tempo e chiuderlo con due gol del Bomber Schiavon , il secondo tempo i locali hanno gestito il risultato che comunque non e' mai stato in discussione.
Soddisfazione per il gioco espresso per circa un ora traspare dalle parole del DS Corrado Dal Bianco che gentilmente si èspresso ad alcune considerazioni.
D. - Corrado gli altri non mollano?
R. - I risultati erano previsti che vincesse il P.Mansue' ci stava lo stesso per la Union Pro. un po’ sorpreso invece per la vittoria del S.Giorgio non tanto per la forza dei bellunesi quanto per il fatto che il risultato era sul 2a2 fino in ultimo, francamente non me l'aspettavo. Pensavo ad un pareggio, poi da notizie avute so che e' stata un autentica battaglia con espulsioni e gioco battagliero sin in ultima. Questo dimostra che sia il Careni sia il S.Giorgio sono sue squadre tenaci che non mollano .
D. - Quindi per spuntarla quest'anno ci vuole regolarità e mai mollare?
R. - Giusto , pero' tieni presente che siamo solo alla 5a giornata e mancano ancora 25 partite considera che ci sono 5 squadre in 3 punti e quindi e' presto per fare i calcoli. L'esperienza che ho avuto all'Edo era analoga allora avevamo Nervesa e Preganziol davanti di 5 punti e noi a 10 dietro. Poi alla lunga abbiamo operato il sorpasso e chiuso il campionato facendo il vuoto. Ma quella era un altra storia , speriamo di ripeterci anche quest'anno. Temo purtroppo il Porto che secondo me e' fortissimo ed e' una grossa squadra.
D. - Ieri com'e' andata
R. - Benissimo per un ora ci siamo stati solo noi offrendo un calcio spettacolo,poi avendo fatto tesoro della gara col fontanelle che sul 2 a 0 cercavamo insistentemente il 3o gol ieri saggiamente abbiamo amministrato il risultato. Contro un avversario tosto e forte che ritengo penalizzato in classifica. Il Laguna non merita affatto i due punti, perche non e' una squadra facile. Pero' a su attenuante c'e' il discorso che nelle prime cinque gare ha incontrato Union Pro , Porto Mansue' e Noale cioe' tre candidate. Son convinto per l'organico e per le motivazioni i Veneziani risaliranno presto verso posizioni piu alte che meritano. Non sara' facile battere i granata.
D. - Domenica vi aspetta una gara difficile a Pieve contri il Careni?
R. - L'avversario e' difficilissimo, sara' un ostacolo duro, e' una squadra costruita per vincere e comunque avrà il dente avvelenato per la sconfitta all'ultimo minuto subita ieri. Noi andiamo per giocarci i tre punti pero' dico sinceramente che sara' importante non perdere. Perche' anche un pareggio e' importante perche' permette di tenere dietro un diretto avversario. Importantissimo non perdere. Considera che avremo fuori oltre a Lermee anche Mazzaro che purtroppo dovrà essere operato .Questo ci penalizza nel reparto centrale. Con Lopez a mezzo servizio sono assenze che ci pesano. Comunque ce la giocheremo consapevoli della nostra forza e avendo rispetto di un avversario quadrato e tosto.
D. - Intanto in settimana la coppa?
R. - Altro obiettivo a cui teniamo molto. Dovremo andare a Nove contro una squadra anche lei prima in classifica nel campionato. Ci teniamo molto alla coppa perche se portiamo via un punto poi ci giocheremo il passaggio in casa. Passare il turno significa incontrare poi o il Martellago o il Vigodarzere che superandoli ci permetterà di accedere ai quarti.
Lo scorso anno il Thermal pur perdendo la finale e' andato in Eccellenza per cui la coppa e' un obiettivo importante. Cercheremo di far bene
Anche noi lo auguriamo a tutto l'ambiente e alla società del Noale.
Cronaca Calvi Noale - Città di Musile 3 - 0
C'era curiosita' di vedere all'opera la Calvi dopo la brillante vittoria in quel di Cavarzano.Era attesa questa verifica casalinga per capire se la sconfitta alla prima col S.Giorgio fosse stato solo un episodio. Esame superato la CALVI ha imposto un netto 3 a 0 ad una squadra quella del Musile per nulla facile. Si sono affrontate due squadre speculari che almeno alla partenza si schieravano entrambe con un 4-4-2 salvo poi Susic variare in 4 -3 -3
Gli ospiti con Memo tra i pali e la linea difensiva composta da Soriani-Venturato - Burato e Marian, il centrocampo vedeva Cibin- Pavan- Fava-Tegon con le due punte Rubino e Marangon.
Susic rispondeva con Baldan Torresin Ciobanu esterni , centrali arretrati Zugno e Griggio e in mezzo Pasinato e Lermee due esterni Pensa e Schiavon e le punte Guerra e Mason.
Pronti via e si assiste ad un arrembaggio degli ospiti che sono subito aggressivi e spingono a tavoletta sull'acceleratore. Nella prima mezzora la Calvi subisce questa vigoria atletica anche se inconcludente tante che i guantoni del giovane Baldan rimangono lindi.
La gara e' piacevole perche' si assiste ad una sfida tra una squadra corsara ed una corazzata tecnicamente perfetta che punge con giocate tecniche e trame da categoria superiore.
Si vede gia' la mano di Mr. Susic che ha catechizzato i suoi a non sparacchiare ma a giocare palla a terra con fraseggi per trame orizzontali e all'improvviso pungenti. Chi punge di più quasi a far male e' Loris Guerra tenace nel difender palla,da manuale i suoi tagli ma sopratutto efficaci i suoi tocchi d'esterno quasi vellutati per gli esterni Pensa e Schiavon.
Il risultato si sblocca al 26 su rigore trasformato dal freddo Mason.Il primo tempo si chiude con l'uno a zero ma con tre palle nitide da gol due proprio facilissime sprecate dal giovane Pensa solo davanti al portiere. Legittimamente poteva essere 3 a 0.
La Calvi non vuol rischiare e chiude la partita con un Eurogol di Mason al 3° del secondo tempo. Adesso sul Città di Musile cala il sipario. Sale in cattedra Loris Guerra che dirige un orchestra a fiati mai pensati nel primo tempo. La caratura atletica della Calvi sovrasta gli ospiti che sporadicamente impensieriscono con rapide incursioni del nr. 10 Tegon la retroguardia locale senza pero mai far danni.
Al 30 ° la gara va in archivio definitivamente , non c'e' due senza tre e per ciò ancora Mason sporca la rete avversaria, ma e' ancora Guerra che gli serve l'occasione su un piatto d'argento.
Che dire della gara.
Ad uno spettatore attento non può essere sfuggita, la superiorità atletica della Calvi, fresca forte, e con cambi di passo repentini e se si pensa che siamo solo alla terza giornata ci si domanda cosa sara' poi piu' avanti.
Non e' nemmeno sfuggita la prova maiuscola dell'esterno basso poi dirottato a centrocampo Torresin se fosse pagato a kilometro sbancherebbe le casse. Instancabile ma anche tecnicamente dotato piedi buoni e esperienza da vendere certamente un lusso per la Promozione. Bene in molti ma qualcosa di più Pasinato che e' risultato determinante nelle chiusure e in fase di interdizione. Lermee per quanto ha fatto vedere finche e' stato in campo ha fatto capire che il calcio e' un gioco maschio e per pochi. Dispiace per il suo infortunio perche' per me e' un pilastro portante per questa squadra. Mi' e' piaciuto Mason ma non e' una novita questo giocatore rapido e tecnicamente superiore ai giocatori di categoria. Credo che sara' un rebus col recupero di Lopez e' come sacrificare un "Brunello" per un "Sassicaia" chiunque direbbe meglio berli tutte e due. Ma queste sono cose che si vedranno. Per quanto visto invece c'e' da esser contenti, la mano del Mister si vede già chiaramente venendo verso casa ero divertito assai, tre gol non sono nulla rispetto alle azioni rapide e lineari che la Calvi ha fatto vedere.
Chiaramente occorre esser cauti nei giudizi e nelle previsioni, pero' non si puo' fare a meno di riferire quanto si e' visto e cioe' una gran bella partita e una signora squadra.
Mi dimenticavo un ultima considerazione su un centrocampista silenzioso ma tecnicamente efficace,oggi entrato nel secondo tempo ha preso in mano le redini della mediana e per poco non suggellava con un gol un'ottima prestazione(ancora adesso la traversa trema).Complimenti Pilutti sei sempre forte.
Buono l'arbitraggio del sig Pinos di Portogruaro
Cronaca Calvi Noale - Città di Musile 3 - 0
C'era curiosita' di vedere all'opera la Calvi dopo la brillante vittoria in quel di Cavarzano.Era attesa questa verifica casalinga per capire se la sconfitta alla prima col S.Giorgio fosse stato solo un episodio. Esame superato la CALVI ha imposto un netto 3 a 0 ad una squadra quella del Musile per nulla facile. Si sono affrontate due squadre speculari che almeno alla partenza si schieravano entrambe con un 4-4-2 salvo poi Susic variare in 4 -3 -3
Gli ospiti con Memo tra i pali e la linea difensiva composta da Soriani-Venturato - Burato e Marian, il centrocampo vedeva Cibin- Pavan- Fava-Tegon con le due punte Rubino e Marangon.
Susic rispondeva con Baldan Torresin Ciobanu esterni , centrali arretrati Zugno e Griggio e in mezzo Pasinato e Lermee due esterni Pensa e Schiavon e le punte Guerra e Mason.
Pronti via e si assiste ad un arrembaggio degli ospiti che sono subito aggressivi e spingono a tavoletta sull'acceleratore. Nella prima mezzora la Calvi subisce questa vigoria atletica anche se inconcludente tante che i guantoni del giovane Baldan rimangono lindi.
La gara e' piacevole perche' si assiste ad una sfida tra una squadra corsara ed una corazzata tecnicamente perfetta che punge con giocate tecniche e trame da categoria superiore.
Si vede gia' la mano di Mr. Susic che ha catechizzato i suoi a non sparacchiare ma a giocare palla a terra con fraseggi per trame orizzontali e all'improvviso pungenti. Chi punge di più quasi a far male e' Loris Guerra tenace nel difender palla,da manuale i suoi tagli ma sopratutto efficaci i suoi tocchi d'esterno quasi vellutati per gli esterni Pensa e Schiavon.
Il risultato si sblocca al 26 su rigore trasformato dal freddo Mason.Il primo tempo si chiude con l'uno a zero ma con tre palle nitide da gol due proprio facilissime sprecate dal giovane Pensa solo davanti al portiere. Legittimamente poteva essere 3 a 0.
La Calvi non vuol rischiare e chiude la partita con un Eurogol di Mason al 3° del secondo tempo. Adesso sul Città di Musile cala il sipario. Sale in cattedra Loris Guerra che dirige un orchestra a fiati mai pensati nel primo tempo. La caratura atletica della Calvi sovrasta gli ospiti che sporadicamente impensieriscono con rapide incursioni del nr. 10 Tegon la retroguardia locale senza pero mai far danni.
Al 30 ° la gara va in archivio definitivamente , non c'e' due senza tre e per ciò ancora Mason sporca la rete avversaria, ma e' ancora Guerra che gli serve l'occasione su un piatto d'argento.
Che dire della gara.
Ad uno spettatore attento non può essere sfuggita, la superiorità atletica della Calvi, fresca forte, e con cambi di passo repentini e se si pensa che siamo solo alla terza giornata ci si domanda cosa sara' poi piu' avanti.
Non e' nemmeno sfuggita la prova maiuscola dell'esterno basso poi dirottato a centrocampo Torresin se fosse pagato a kilometro sbancherebbe le casse. Instancabile ma anche tecnicamente dotato piedi buoni e esperienza da vendere certamente un lusso per la Promozione. Bene in molti ma qualcosa di più Pasinato che e' risultato determinante nelle chiusure e in fase di interdizione. Lermee per quanto ha fatto vedere finche e' stato in campo ha fatto capire che il calcio e' un gioco maschio e per pochi. Dispiace per il suo infortunio perche' per me e' un pilastro portante per questa squadra. Mi' e' piaciuto Mason ma non e' una novita questo giocatore rapido e tecnicamente superiore ai giocatori di categoria. Credo che sara' un rebus col recupero di Lopez e' come sacrificare un "Brunello" per un "Sassicaia" chiunque direbbe meglio berli tutte e due. Ma queste sono cose che si vedranno. Per quanto visto invece c'e' da esser contenti, la mano del Mister si vede già chiaramente venendo verso casa ero divertito assai, tre gol non sono nulla rispetto alle azioni rapide e lineari che la Calvi ha fatto vedere.
Chiaramente occorre esser cauti nei giudizi e nelle previsioni, pero' non si puo' fare a meno di riferire quanto si e' visto e cioe' una gran bella partita e una signora squadra.
Mi dimenticavo un ultima considerazione su un centrocampista silenzioso ma tecnicamente efficace,oggi entrato nel secondo tempo ha preso in mano le redini della mediana e per poco non suggellava con un gol un'ottima prestazione(ancora adesso la traversa trema).Complimenti Pilutti sei sempre forte.
Buono l'arbitraggio del sig Pinos di Portogruaro