Pietro Fortugno un arbitro da record
Parliamo oggi di un giovanissimo arbitro Mestrino, Pietro Fortugno figlio d'arte. Suo padre infatti Demetrio Fortugno
e' un dirigente arbitrale della sezione A.I.A di Mestre E dopo anni come arbitro e come assistente oggi fa l'osservatore arbitrale .Cioe' visione per il comitato Regionale Veneto arbitri di promozione ed eccellenza. Chissà che giudizio o votazione avrebbe dato domenica al proprio figlio Pietro. Infatti Pietro che ha iniziato due anni fa in provincia e ora dirige in regione agre di prima categoria tra l'altro con ottimi risultati domenica scorsa e' incappato in qualcosa di strano. Ha diretto la gara Piombinese Curtarolese , vinta dagli ospiti 4 a 2.Fin qua nulla di strano , ma non e' certo nella norma l'estrazione di 21 CARTELLINI distribuiti in 16 AMMONIZIONI e 5 ESPULSIONI Viene da chiederci che la gara sia stata rissosa e ostica? A voi la risposta fatto sta che non si legge tutti i giorni un exploit del genere. Noi personalmente crediamo che Sia stata una giornata No perche' conosciamo Pietro come ragazzo oltreché intelligente negli studi anche come ottimo e appassionato sportivo. Un giovanissimo arbitro che si impegna con costanza durante la settimana con allenamenti a S. Giuliano campo di atletica di Mestre, e con riunioni tecniche a Campalto, certo che qualche responsabilità oltre che a lui la si può equamente distribuire tra giocatori e addetti ai lavori. O no? Nessuna paura Pietro continua nel tuo impegno Piombino e' stato solo un episodio
ILPIPPOCALCIO – Red-azione