Era un incontro atteso da entrambe le squadre per la necessita' di far punti e

muovere la classifica. Forse piu' importante per il Gruaro che in ogni modo doveva far punti.

La spuntata il FAVARO per 3 a 0 penalizzando troppo pero' la squadra ospite.

ROBEGANESE FULGOR- TORRE 0-0

Finisce 0-0 a Salzano tra la capolista Torre e i rossoblu di casa.

Gara combattuta, agonisticamente valida, lottata sopratutto a centrocampo,

con poche squisitezze tecniche. Le due squadre infatti, per questo importante

match hanno lasciato negli spogliatoi il fioretto, per affrontarsi con la "sciabola",

LA 13^ GIORNATA ??? NESSUNA SPIEGAZIONE ........

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Rappresentativa Regionale Allievi 2012/2013 GIOVEDI' 27 Dicembre 2012 ORE 13.15

In vista della formazione della Rappresentativa Regionale Allievi i sottonotati calciatori, convocati per una selezione, dovranno presentarsi muniti del completo corredo di gioco, del cartellino federale o di un documento di riconoscimento,

Calvi Noale - Miranese 4-1

Si e' giocato oggi 22.12.2012 l'anticipo di campionato di promozione girone D tra CALVI NOALE e MIRANESE.

Le squadre di Susic e Rossi si sono affrontate dinanzi ad un discreto numero di spettatori che attendevano una gara ,anzi un derby che mancava da anni.

17/9/2012

Che la partita fosse molto importante si sapeva, che per il Gruaro fosse delicata altrettanto vero. Ma che la squadra di MR. LENISA tornasse a casa coi tre punti in pochi ci avrebbero scommesso.

Invece e' andata prorpio cosi'

PIOVESE 1 - GRUARO 2

Approfittiamo della disponibilità del Mister per alcune considerazioni.

D. - Vittoria importante Mister?

R. - Sono tre punti che ci danno morale oltreché classifica, e' andata bene e non mi sembra vero se si guarda la gara della domenica precedente col Ripa. Il Ripa e' uno squadrone sono attrezzato ma la mia squadra non e' esistita, nella partita di esordio non gli abbiamo fatto neanche il solletico. Se ci vedevano ieri rispetto a sette giorni prima due squadre completamente diverse.

D. - Come e' nata la vittoria?

R. - Ci siamo preparati bene e una grossa mano c'e' l'ha dato l'innesto di Borsato (ex Quinto) nel ruolo di difensore centrale. Prima del suo arrivo avevo spostato Bompan da centrocampo in difesa con lui domenica abbiamo riposizionato l'esperto centrocampista nel suo ruolo naturale. Sulla carta ho giocato con quattro punte pero' due camuffate che rientravano a centrocampo. Grossa prestazione di Michelet di punta che ieri e' stato determinante. La chiave di volta e' stato aver aggredito le loro fonti di gioco Pasetto e Denide con raddoppi, pero non voglio essere troppo ottimista perche non bisogna perder di vista il nostro obiettivo.

D. - Che sarebbe?

R. -Evitare l'ultimo posto.

D. - M a non scherziamo?

R. - Veramente, ancora adesso non so che cosa può darmi questa squadra, per una serie di motivi. Parliamo di difficoltà dovute ai fuoriquota, al fatto che abbiamo giocatori che stiamo aspettando perche infortunati o perche vere e proprie scommesse. Per questo non ho ancora trovato un sistema di gioco.

Comunque grazie a questi tre punti che sono comunque importanti, primo perche' mi danno credibilità' e mi permettono di farmi ascoltare dai ragazzi, e secondo far capire che la societa' deve aver fiducia nel lavoro dell'allenatore.

D. - Domenica ...avanti arriva l'Ardita?

R. - Guarda pensavamo in queste partite Ripa e Piovese di aver zero punti, perche sapevamo quanto queste due squadre fossero attrezzate. Bene dobbiamo per domenica convincersi che siamo ancora a zero punti. Siamo convinti che l'Ardita sia un'ottima squadra, e ripeto non sappiamo ancora quanto possiamo valere noi.

Mi viene da pensare che se un allenatore non ha ancora le idee chiare e vince a Piove di Sacco , cosa succederà quando poi si schiariranno i dubbi?

M.R.

Intervista Corrado Del Bianco 10/09/12

E' facile parlare quando le cose vanno bene, ma molto difficile quando i risultati non vengono. Ma il Direttore Sportivo della Calvi Noale Corrado Del Bianco serenamente si e' reso disponibile per due parole anche dopo la giornata negativa di ieri, questo certo e' segnale di sportività.

D. - Allora Corrado ieri non bene?

R. - Prima di analizzare la gara dico subito che la cosa più negativa che ci ha scossi e' stato l'infortunio a Lopez che ad oggi non e' ancora chiaro nella sua entità, speriamo bene.

D. - Cosa e' successo?

R. - Lopez e' il nostro riferimento e' l'attaccante più pericoloso ed incisivo. Questo lo sanno anche gli avversari e come ieri non glie' l'hanno perdonata .Dopo 20 minuti aveva già subito 6 falli ed un ecchimosi al labbro. L'hanno martellato da l'inizio sin che e' rimasto in campo. Purtroppo a seguito di una "robusta" entrata e' caduto a terra e si e' presumibilmete rotto la spalla. Oggi fara' una ultima visita che ci darà il responso, se dovrà essere operato se ne parlerà per Gennaio. Capisci che questo ci preoccupa?

D. - Noi facciamo a Lopez i nostri sentiti auguri e speriamo bene. Veniamo alla gara come e' andata?

R. - Loro sono una squadra forte , in rosa hanno giocatori importanti, come Herrera, Bez e Gianvettor ,che sono scesi dall'Eccellenza. Inoltre si e' visto dal campo che atleticamente sono più avanti di noi sono già in palla. In ogni caso si son presentati con un unica punta Herrea e un folto centrocampo. Considera pero' che han portato via 3 punti con un solo tiro in porta.

D. - Va giù male ma questo e' il calcio?

R. -Certamente, noi siamo una squadra tecnica e come ieri l'avversario sembrava alla corrida,sistematici falli che poi son finiti con 6 ammoniti ed 1espulso. Noi comunque abbiamo fatto la nostra partita , abbiamo giocato a calcio , ma la sorte ci ha voltato le spalle. Non siamo riusciti a finalizzare tre nette occasioni davanti alla porta, poi anche al 90 un gol dentro non e' stato ravvisato tale. Mi consola che la squadra c'e' e gioca, sinceramente un pari ci stava tutto ma anche potevamo chiudere con una nostra vittoria visto il volume di gioco sviluppato. E' andata cosi'.

D. - E domenica in trasferta a Cavarzano?

R. - Per domenica avremo disponibile anche Lermee' che potrebbe essere utile in un centrocampo che ieri ha un po' sofferto anche se non ho nessun appunto da muovere a Pilutti e Pasquali. La stessa difesa si metterà a posto col rientro di Mazzaro.Ma la partita più importante ripeto e' quella che avremmo oggi con la visita specialistica del nostro Bomber Lopez,speriamo bene.

Personalmente ritengo per vincere si debba passare attraverso il gioco. Le squadre di Susic una volta assimilati gli schemi giocano che e' un piacere, per cui non e' una partita che fa testo pensando poi che si e' all'inizio. Certo e' che la Promozione riserverà ancora delle insidie e dei campi dove il gioco si fara' maschio. Per cui occorre essere duttili e giocare si di fioretto , ma alcune volte anche di spada.

Forza Calvi su le maniche già da domenica prossima.

Dopo Calvi - Laguna 2 - 0

Con un risultato rotondo il Calvi Noale liquida la pratica Laguna e si assesta al terzo posto in compagnia di Miranese e Union Pro dietro il P.Mansue' e il S.G.iorgio.

La gara ha visto la squadra locale dominare il primo tempo e chiuderlo con due gol del Bomber Schiavon , il secondo tempo i locali hanno gestito il risultato che comunque non e' mai stato in discussione.

Soddisfazione per il gioco espresso per circa un ora traspare dalle parole del DS Corrado Dal Bianco che gentilmente si èspresso ad alcune considerazioni.

D. - Corrado gli altri non mollano?

R. - I risultati erano previsti che vincesse il P.Mansue' ci stava lo stesso per la Union Pro. un po’ sorpreso invece per la vittoria del S.Giorgio non tanto per la forza dei bellunesi quanto per il fatto che il risultato era sul 2a2 fino in ultimo, francamente non me l'aspettavo. Pensavo ad un pareggio, poi da notizie avute so che e' stata un autentica battaglia con espulsioni e gioco battagliero sin in ultima. Questo dimostra che sia il Careni sia il S.Giorgio sono sue squadre tenaci che non mollano .

D. - Quindi per spuntarla quest'anno ci vuole regolarità e mai mollare?

R. - Giusto , pero' tieni presente che siamo solo alla 5a giornata e mancano ancora 25 partite considera che ci sono 5 squadre in 3 punti e quindi e' presto per fare i calcoli. L'esperienza che ho avuto all'Edo era analoga allora avevamo Nervesa e Preganziol davanti di 5 punti e noi a 10 dietro. Poi alla lunga abbiamo operato il sorpasso e chiuso il campionato facendo il vuoto. Ma quella era un altra storia , speriamo di ripeterci anche quest'anno. Temo purtroppo il Porto che secondo me e' fortissimo ed e' una grossa squadra.

D. - Ieri com'e' andata

R. - Benissimo per un ora ci siamo stati solo noi offrendo un calcio spettacolo,poi avendo fatto tesoro della gara col fontanelle che sul 2 a 0 cercavamo insistentemente il 3o gol ieri saggiamente abbiamo amministrato il risultato. Contro un avversario tosto e forte che ritengo penalizzato in classifica. Il Laguna non merita affatto i due punti, perche non e' una squadra facile. Pero' a su attenuante c'e' il discorso che nelle prime cinque gare ha incontrato Union Pro , Porto Mansue' e Noale cioe' tre candidate. Son convinto per l'organico e per le motivazioni i Veneziani risaliranno presto verso posizioni piu alte che meritano. Non sara' facile battere i granata.

D. - Domenica vi aspetta una gara difficile a Pieve contri il Careni?

R. - L'avversario e' difficilissimo, sara' un ostacolo duro, e' una squadra costruita per vincere e comunque avrà il dente avvelenato per la sconfitta all'ultimo minuto subita ieri. Noi andiamo per giocarci i tre punti pero' dico sinceramente che sara' importante non perdere. Perche' anche un pareggio e' importante perche' permette di tenere dietro un diretto avversario. Importantissimo non perdere. Considera che avremo fuori oltre a Lermee anche Mazzaro che purtroppo dovrà essere operato .Questo ci penalizza nel reparto centrale. Con Lopez a mezzo servizio sono assenze che ci pesano. Comunque ce la giocheremo consapevoli della nostra forza e avendo rispetto di un avversario quadrato e tosto.

D. - Intanto in settimana la coppa?

R. - Altro obiettivo a cui teniamo molto. Dovremo andare a Nove contro una squadra anche lei prima in classifica nel campionato. Ci teniamo molto alla coppa perche se portiamo via un punto poi ci giocheremo il passaggio in casa. Passare il turno significa incontrare poi o il Martellago o il Vigodarzere che superandoli ci permetterà di accedere ai quarti.

Lo scorso anno il Thermal pur perdendo la finale e' andato in Eccellenza per cui la coppa e' un obiettivo importante. Cercheremo di far bene

Anche noi lo auguriamo a tutto l'ambiente e alla società del Noale.

Campetra - Calvi Noale 2 - 3

Ci sentiamo con DAL BIANCO CORRADO DS della Calvi Noale all'indomani della partita vinta 3 a2 a Camposampiero col Campetra.

D. - Allora Corrado come e' andata?

R. -Stiamo parlando di calcio d'Agosto anche se si e' trattato di una gara ufficiale e' presto per trarre conclusioni. Noi ci siamo schierati con u 4 - 4 - 2.. Il giovane Baldan in porta dietro a 4 con Torresin-Griggio-Zugno e Ciobanu. A centrocampo Pensa - Pasinato-Pilutti e Schiavon.In avanti Guerra e Mason. Brutto primo tempo, scialbo dove tutto e due le squadre non hanno fatto nulla per ravvivare il gioco. La prima metà si e' chiusa sotto di un gol. Secondo tempo Lopez al posto di Guerra Lorenzetto al posto di Schiavon e Mazzarro al posto di Pasinato.Non avevo dubbi sul risultato. Abbiamo ribaltato pareggiando con Lorenzetto e segnato con Pensa e Lopez a 5' dal termine su nostra ingenuità abbiamo preso il 3 a 2.

D. - Considerazioni sulla gara al momento?

R. - Nel primo tempo e' stata scialba da tutte e due le parti , anche se loro badavano piu' a rompere che costruire. Di positivo e' stata la reazione nostra e la evidente nostra capacita di andare a rete questo mi conforta..Se giocavamo nel primo come nel secondo poteva essere una partita da vincere 4 o 5 a zero.

D. - Qualche difficoltà negli assimili?

R. - Diciamo subito che manca rapidità che i giocatori non sono ancora abituati a ciò che vuole il Mister manca rapidità e soprattutto non sono ancora assimilati i sincronismi. Il mister e' esigente e lo sappiamo, pero abbiamo 8 su undici i giocatori nuovi che hanno bisogno di tempo per far loro i meccanismi.,pero' siamo agli inizi e per esperienza e' sempre stato cosi' per cui sono fiducioso.

D. - Il campionato e' alle porte,cosa pensi del girone e del calendario?
R. - La societa' ha espressamente chiesto di giocare nel Trevigiano e sara' cosi'.Sia io che il Mister preferiamo cosi' perche' e' un girone e son campi che conosciamo sin dai tempi dell'Edo e poi in precedenza col Favaro.Sono campi più belli e le squadre tecnicamente sono portate più a giocare. Il calendario lascia il tempo che trova prima o poi ci si incontra tutte.

D. - Qualche favorita oltre alla Calvi.

R. - Ma l'abbiamo ribadito più volte che La Pievigina,Il Portomansue',e l'Union Pro' se la giocheranno con noi, del resto se fossimo capitati nell'altro girone ci sarebbero state Vigontina e Campodarsego per cui.. Di qua' inoltre ci saranno ben 6 derby e partite avvincenti.: Miranese e Gazzera son partite sentite. Per non parlare poi del derby col Martellago nostro rivale gia' ai tempi della 2a categoria. Non vedo l'ora di iniziare.

Bene allora Corrado un grosso in bocca al Lupo

Crepi

Cronaca Calvi Noale - Fc Union Pro 2-0

Si gioca di fronte ad un numeroso pubblico la gara di cartello tra CALVI NOALE e Union Pro. Undicesima giornata del campionato di promozione girone D. Dopo due pareggi consecutivi la Union cerca di interrompere la marcia della Calvi reduce da tre vittorie consecutive. La gara e' molto temuta dagli ospiti e lo si capisce dallo schieramento prudente 4 - 5 - 1

  Quinto Tv - Giorgione 0-1

Sembra non sortire effetti la cura di Stefano Romanin al Quinto che patisce l'ennesima sconfitta nel derby contro il Giorgione che invece centra la seconda vittoria consecutiva, entrambe in trasferta. I bianchi di casa di schierano con il 4-3-3 tanto caro all'ex-mister della primavera del Cittadella, Mister Romanin infatti sceglie Sartorello tra i pali, il brasiliano Leorato al centro della difesa affiancato dal positivo Pedon, con Vaccari centrale di centrocampo, ai lati Gardellin e il sempre pericoloso Morbioli. Capitan Franchetto terminale offensivo con Mattiazzo e l'esordiente Cacurio, arrivato in settimana, sugli esterni. Il Giorgione di mister Esposito, privo ancora di Lazzari, vede tra i pali mette il gigante 94 Pozzan, Done' a spingere sulla fascia destra, l'essenziale Borsato a sinistra con Peruzzo e il mancino capitan Rostellato al centro della difesa. A presidiare la difesa c'e' la quantita' di Bedin e la geometria di Campagnolo. Episcopo, Gazzola e Appiah a supportare la mobile punta ex-Bassano Fantinato. Terreno di gioco molto pesante per la pioggia anche se il sole fa capolino allo stadio Tenni di Quinto e per questo il primo tempo non decolla, con ritmi bassi e poche occasioni da rete, con gli ospiti che mostrano grande affiatamento e organizzazione, mentre la buona volonta' del Quinto non sempre si tramuta in fasi di gioco apprezzabili. All'intervallo Esposito manda in campo Nobile per Done', con Episcopo arretrato sulla linea difensiva. La partita si decide ad inizio secondo tempo, con capitan Gazzola che di testa sigla il gol che risultera' decisivo, frutto di uno schema di punizione laterale, Campagnolo dalla sinistra fa spiovere un pallone in area, gli avanti castellani fanno il movimento a rientrare, Gazzola si inserisce e indisturbato colpisce a rete per l'esultanza dei molti tifosi giunti da Castelfranco. La partita si vivacizza, le due squadre abbandonano i tatticismi, il Quinto spinge alla ricerca del pari, entra Tonet, che si fa apprezzare per intensita', fioccano le occasioni con il Quinto che si vede annullare la rete del pari per fuorigioco e il Giorgione che sfiora il raddoppio in contropiede colpendo anche una traversa con Campagnolo. Nel finale le squadre sono stanchissime e nonostante la girandola di sostituzioni il risultato non cambia. Il giovane e inesperto Quinto e' sempre piu' solo in fondo alla classifica, mentre il Giorgione, squadra quadrata e che porta avanti oramai da anni il pensiero di gioco di mister Esposito, con questi 3 punti risale la classifica e puo' guardare al futuro con ottimismo.

dal nostro inviato

Prima Categoria Cronaca Robeganese – Ambrosiana 1 – 1

A Salzano si affrontano due delle favorite del girone, entrambe a punteggio pieno e con la propria porta ancora inviolata. I padroni di casa di mister Coppetta scendono in campo con Zorzi tra i pali, difesa a quattro, con a destra il sempre positivo Masiero, Benfatto al centro della difesa assieme a Tondato e Bettio a spingere sulla sinistra. A presidiare la difesa c'e' quantità e geometria garantita da Da Lio. A supportare capitan Azzalini (migliore in campo), ci sono: il giovane Gin, Piccoli e Castellino( ex Pro Mogliano). I padovani rispondono con quattro difensori: il giovane Cavallin ex Calvi Noale, Fenso, Schiavon e Beltrame, Ella(ex-Preganziol) davanti alla difesa, con a destra l'esperienza di Lazzaretti e a sinistra Trombetta. Le tre punte sono Dal Zilio, Nardone e Pavanetto.

Parte forte la Robeganese Fulgor, con Azzalini che in più occasioni mette in seria difficoltà i centrali difensivi ospiti. L'Ambrosiana però esce dal guscio e prende in mano il centrocampo e diventa padrona del gioco, sfiorando il gol sopratutto con Nardone. Allo scadere del primo tempo, in pieno recupero, l'episodio che condiziona la partita, Azzalini lanciato sul filo del fuorigioco(dalla tribuna sembrano legittime le proteste dei padovani), viene cinturato da Fenso, è rigore ed espulsione. Lo stesso Azzalini trasforma con freddezza.

Il secondo tempo vede i padroni di casa amministrare, senza però cercare con convinzione il gol del k.o. mentre l'Ambrosiana, con l'uomo in meno fatica ad esser pericolosa, nonostante le due punte lasciate in campo( Pavanetto sostituito dal centrale difensivo Cegolon, con Nardone e Dal Zilio che sembrano isolati con il centrocampo che non accompagna adeguatamente). A questo punto mister Trevisan, toglie Lazzaretti e inserisce Allegramente, che poco dopo il suo ingresso si inserisce in area avversaria e viene steso:rigore, vibranti le proteste dei locali ma Dal Zilio con un preciso sinistro impatta. L'ultimo quarto d'ora è vibrante, con l'arbitro che scontenta tutti, spedendo anche anticipatamente negli spogliatoi i due mister, prima Trevisan e poi Coppetta, che intanto aveva mandato in campo Disarò per Piccoli. Finisce 1 a 1, tra due ottime squadre, che hanno cercato di superarsi dando vita ad una partita agonisticamente valida che si è fatta apprezzare per tecnica e geometrie di gioco. Buon calcio a tutti

Gaetano Garbujo