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Domenica, 24 Novembre 2013 07:13

Primavera Cittadella-Udinese 1-2

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Cittadella-Udinese

Cittadella: Fasolo (28st Maggiotto), Cecconello, Amato, Zanata, Colombara, Rizzon, Furlan (40 st Eulogi), Xamin, Lucon (27 Zaniolo), Antonello,

Bizzotto. Panchina: Prai, Dalla Costa, Campello, Rossignoli, Macolino,Frimpong,Ziviani, Munarini, Zanon

Udinese: Scuffet, Berra (38 st Saitta), Riccardi, Mlinar, Siku, Codromaz, Puto, Tellan, Moras. Rovini (45 st Bertoia), Benedetti (14 st Borsetta). Panchina: Vicario, Boskovic, Bonilla, Perfetto,Bezzo

Reti: Colombara 34°. Moras 42°, Rovini 34°st

Arbitro: Sig.Alessandro Prontera di Bologna

A Camposampiero, in un freddo e ventoso pomeriggio invernale l'Udinese ha la meglio sul Cittadella di mister Capuzzo, che rimane ancora a secco di vittorie in classifica, mentre i friulani si portano a casa 3 punti, rimontando lo svantaggio iniziale e chiudendo la gara con un risultato che poteva esser anche ancor piu' rotondo. Predominio ospite, con il Cittadella che risponde in contropiede, occasionissima per Lucon che sfruttando un lancio lungo si trova tu per tu con Scuffet, ma non riesce a siglare la rete calciando addosso al portiere bianconero. L'Udinese sfruttando il fuoriquota 92 Milnar, ha l'occasione di passare sia con Moras, prima e con capitan Rovini poi, ma a sorpresa passa in vantaggio il Citta con Colombara che di testa sfrutta una punizione dalla destra di Bizzotto per regalare l'effimero vantaggio ai granata. La reazione udinese non sembra molto convinta, ma il pareggio arriva quasi allo scadere del tempo: Milnar calcia dalla distanza una palla che prende velocita' scivolando sul terreno viscido, con Fasolo che respinge alla meno peggio e Moras ribadisce in rete.

Nella ripresa c'e' il forcing degli uomini di Mattiussi che prende vigore, con il cambio di Benedetti sostituito da Borsetta(schierato centravanti arretrato), dal 3-5-2 iniziale(speculare per entrambe le compagini) si passa al 4-3-3 con Moras e Rovini larghiche cercano di allargare la difesa a 3 del Cittadella. Fioccano le occasioni per l'Udinese che prima colpisce la traversa con il mancino di Rovini, e poi passa con lo stesso attaccante che fredda Maggiotto da poco subentrato all'infortunato Fasolo.

ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato

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