Il primo tempo è stato giocato a ritmo piuttosto basso, con trame che si sono sviluppate sopratutto a centrocampo, dove le squadre hanno incontrato difficolta' a sviluppare il proprio gioco. I padroni di casa sono scesi in campo con il 4-2-3-1, mentre il Conegliano ha opposto un 4-4-2 in cui capitan Buondonno partiva basso a sinistra per proporsi con continuita' in fase offensiva cercando di impensierire il '96 di casa Busatto. Il protagonista di gara è stato Nicola Rossi centravanti di casa che ha deciso l'incontro con una rete a meta' ripresa sfruttando l'ennesima disattenzione difensiva dei gialloblu trevigiani, che anche nel primo tempo hanno piu' volte evidenziato gravi lacune che il Maerne non è riuscito a sfruttare. E anche qui il protagonista è stato il centravanti di casa ex-Calvi Noale e Edo Mestre vera e propria spina nel fianco che pero' ha anche fallito in due occasioni in maniera clamorosa graziando il portiere ospite Bianchet Il Conegliano solo nel finale, una volta andato sotto ha cambiato ritmo cercando di rimediare, il mister Meneghin ha rimodulato la formazione con gli inserimenti di Bonotto, De Nardi Carlet, spostando capitan Buondonno (ex-Miranese) alto a destra , ma il portiere di casa Bison non ha dovuto fare particolari interventi per salvare la propria porta.
Per il Maerne una vittoria importante che lo rilancia in classifica in una posizione molto piu' tranquilla e con ambizioni di guardare in alto, visto la compattezza difensiva e la possibilita' di crescita di diversi giocatori che per il primo anno si stanno confrontando con una categoria impegnativa come la promozione.
Il Conegliano francamente ha deluso le aspettative, seppur in formazione incompleta, crediamo che la formazione coneglianese debba senz'altro cambiare registro se vorra' lottare per il vertice, come da ambizioni estive.
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato
