, dopo infatti la sconfitta immeritata' di domenica scorsa a opera del Favaro e' arrivato ieri da Quinto un segnale importante sia dal punto dei risultati ma soprattutto dal gioco. Si e' vista una squadra corta compatta che gioca a calcio e non a pallonate. Ottimo il fraseggio con palla a terra e rapide le ripartenze sugli esterni,.Gran cuore per Pitteri e compagni che hanno dimostrato sin dalle prime battute che la voglia di vincere era troppo alta. Il risultato ci sta tutto e porta il marchio di tutto il gruppo ma soprattutto di un Ottimo Finotto che oltre che segnare ha offerto una prestazione egregia. Riagguantato il secondo posto in graduatoria a quota 22 dietro pero un lanciatissimo Portomansue'.Questo e' un segnale chiaro e lampante che la squadra non conosce limiti se gioca come ieri in quel di Quinto..Chiaro che gli obiettivi iniziali erano una salvezza tranquilla , ma visto che le scose stanno messe cosi' perche non provarci ?
Mr. Vio fa il pompiere
" Ribadisco ancora una volta che il Pro Venezia e' una squadra costruita per salvarsi .. la salvezza e' la nostra priorità"
Ma possiamo dar adito ai tifosi comunque di sognare di fronte a gare come quella di ieri. Una gara che ha visto una difesa chiusa ed accorta che non ha concesso ai locali neanche un tiro in porta, ma soprattutto un centrocampo che ha fatto del fraseggio con palla a terra la sua arma efficace, servendo agli esterni palloni utili per rapidi inserimenti. Un ottimo viatico per il proseguo arbitraggi permettendo.
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato P.S.