staccando gli stessi trevigiani in classifica e riscattando la sconfitta della domenica precedente ad opera del Tamai. Il Monte scende in campo con la difesa a tre con davanti a Rigo il terzetto composto da Dal Compare Bressan e Rizzi a spingere sulle fasce Cusinato e De Vido, a schermare la difesa Nardi e Dal Maso, mentre alle spalle dell'ariete Zecchinato giocano Fasan e l'ex Calvi e Campodarsego Fantinato . Il Mestre deve fare a meno dello squalificato Tedesco e di Migliorini, in porta all'esordio ci va Momo Gomis fratello minore di Alfred e Lys rispettivamente quest'anno a Cesena e Frosinone, la difesa a quattro è composta da Crosato Zanette Capogrosso e Fabio Niero, il jolly Serena si piazza a fianco di Pettarin al centro con Casarotto e Nobile che spingono sulle fasce, mentre Villanova gioca a supporto di Ferrari. Gli arancioni prendono fin da subito in mano la gara sfiorando la rete in piu' di una occasione ma a sorpresa passa il Monte con Zecchinato il cui tiro da fuori area si infila imparabile alla destra di Gomis. Ma il Mestre non si scompone e continua a macinare gioco e il pari arriva per merito di Casarotto che pareggia con una conclusione che sbatte sul palo e termina in rete.
La ripresa è piu' equilibrata fino a quando mister Tiozzo, squalificato in tribuna ordina un doppio cambio, dentro Episcopo e l'ex Triestina Ciave per Serena e Zanette e sarà un caso ma Ferrari con un tocco di giustezza porta avanti i mestrini e poco dopo Nobile triplica mandando in visibilio la torcida arancionera giunta in massa ad incitare la squadra del presidente Serena. Un vittoria meritata per un Mestre che continua a scalare la classifica e che ora deve dare continuità a propri risultati per regalare soddisfazioni ai suoi affezionati tifosi e alla dirigenza tutta. Per il Monte una sconfitta che non deve far perdere di vista i propri obiettivi, ovvero una salvezza tranquilla con la ricerca costante della valorizzazione dei giovani.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato T.C.