all'anti stadio del Tombolato, gara trasmessa in diretta da Sportitalia. Cittadella e Juventus danno vita ad una gara intensa e combattuta di fronte ad una tribuna strapiena, con la gente assiepata sulla rete di recinzione. Il gran caldo ha influito nella gara sopratutto nel secondo tempo quando il Cittadella dopo il gran correre della prima ora di gioco e la Juve ha potuto far valere la sua superiorità fisica e tecnica per vincere la gara. Nel Cittadella manca la punta Fasolo nella Juventus Castanos e Muratore

Inizio con gli ospiti in maglia blu che hanno prevalenza territoriale e creano occasioni da rete con Kean e con Beruatto ma il portiere Corasaniti fa buona guardia. Il Cittadella è ben organizzato, fa grande pressing e quando puo' punge con insistenza, sopratutto grazie al mancino di Stefani. Il primo tempo termina 0-0 e nella ripresa è addiruttura il Cittadella che manovra con costanza mettendo in difficolta' i piemontesi. Ci vuole un doppio cambio di mister Grosso a svegliare la Juventus, dentro Bove e Leris e fuori Morselli e il 2000 Caligara.

Il caldo sfianca il Cittadella che subisce la rete da calcio da fermo con Kean che di testa, indisturbato supera il portiere padovano, lo stesso Kean qualche minuto prima aveva colpito il palo con un guizzo isolato. I padroni di casa accusano il colpo e subiscono il colpo del ko ad opera di Leris che dopo una bella azione corale supera Corasaniti. La gara a questo punto è decisa e scivola via senza ulteriori scossoni, con la Juventus che si porta a casa i tre punti senza aver impressionato particolarmente ma dimostrando grande prestanza fisica, ottima tecnica contro un Cittadella che comunque non ha assolutamente sfigurato e anzi in pieno recupero accorcia le distanze con Varnier che trasforma un calcio di rigore decretato dall'arbitro(buona la sua direzione) per un fallo di Semprini su Volpato

ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato S.C.