Perche' a Favaro la politica e' quella di "seminare" nel vivaio per poi avere un raccolto rigoglioso. In questo si identifica la linea guida di questa importantissima societa' di terraferma.
In quest'ottica al centro di via Monte Cervino si respira aria di sobrietà e concretezza: niente fronzoli e tagli alle cose inutili ma lavoro, lavoro, lavoro. Un po' come a Roma dopo l'arrivo di Bergoglio.
Approfittiamo per fare due parole con Pizzigati Igor?
D. - Una nuova annata alle porte un altra annata in Eccellenza, che si dice?
R. - Siamo contenti, c'e' voglia di fare, vedo un bel gruppo che lavora con entusiasmo ed ambizione, e' un bel mix di gioventù ed esperienza .I piu anziani fanno da chioccia e si respira veramente gran voglia di fare e umiltà. Tutto questo per il bene comune che e' il bene del Favaro Marcon e nonostante la "rivoluzione " Igor come la definita Bertocco.
D. - A proposito di quest'ultimo spunto, perche' via il nucleo storico?
R. - Noi avevamo un gruppo dio giocatori che erano qua da tre anni. Ritengo come in tutte le cose che si fanno nella vita , ogni tanto occorre un cambiamento. Perche' per far bene le cose occorrono stimoli. Zoia Tosatto, Bertocco , De Polo erano con noi da tempo a mio avviso avevano chiuso il loro ciclo. E' giusto per far bene rapportarsi con nuove persone nuove dell'ambiente che hanno stimoli nuovi se no calcisticamente diventa monotono.
D. - Fatalità tutti via e tutti a Martellago dall'Ex Toniolo?
R. - Lo sapevamo che questi giocatori sono un gruppo di amici, se andava via uno pensavamo che andavano via tutti, ma mai perdersi di animo , perche' sapendo questo noi abbiamo preso le contromisure in tempo.
D. - Anche il capitano De Polo?
R. - Era l'unico a cui la societa' aveva dato nuovamente conferma. Pero' per scelta sua non ha accettato ha preferito una nuova esperienza a Martellago, questo dispiace perche' Omar e' stato con noi 6 anni .
D. - Che cosa vuol proporre il Favaro quest'anno?
R. - Il Favaro ha come obiettivo la salvezza, ma lo scopo principale e' mettere in vetrina i suoi giovani che sono il prodotto del suo settore giovanile. Settore che negli anni ha sempre dato ottimi risultati. Tutti i giovani della prima squadra sono di nostra proprietà e provengono dal settore giovanile nostro. Siamo forse l'unica squadra della zona.
D. - Lo scorso hanno si sono proposti in prima squadra Bazzacco 95 e Rumor 96, quest'anno chi potrebbe essere la rivelazione?
R. - Non dimentichiamoci di Valier 94 e Carraretto 94, quest'anno attendiamo la maturazione di Serena Riccardo 96 che ha gia' giocato in prima squadra lo scorso anno e Andrea Favaretto 95 un bravo esterno.
D. - Parecchi danno il Favaro come una squadra forte , ben assortita che potrebbe essere la sorpresa del torneo, cosa ne pensa?
R. - Mi auguro che questo si avveri , che ciò che dicono trovi riscontro sul campo. Ma la mia opinione non conta perche per questi molti io non sono nessuno.
D. - Come vede la lotta per il primato, chi sono le favorite?
R. - Non dico nulla di nuovo se dico in primis la Calvi, seguita da squadre attrezzatissime come il Lia Piave e la Liventina chiaramente nel gruppo poi ci sara' una sorpresa e forse anche il Nervesa.. ma poi si vedra'
D. - La rosa e' al completo? servono ritocchi?
R. - Siamo in 22 per l'inizio ci sara' uno sfoltimento a 18/19 e posso dire che siamo al "completissimo".A dicembre tireremo le somme e vedremo se ci sara' bisogno di infoltire o sfoltire, questo dipenderà dal campo.
Ringraziamo per la disponibilità e continuiamo a gustarci l'occhio con la partitella in famiglia e con i tocchi dei giovani virgulti. Forza Favaro
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato