In una fredda e piovosa mattinata quasi invernale, i granata di casa iniziano in modo positivo, senza alcun timore reverenziale, sopratutto con la vivacita' di Righetto riescono ad impensierire la difesa ospite. In realtà l'estremo gialloblu Nalin non e' mai chiamato ad intervenire seriamente, ma la formazione dolese, mette piu' volte in difficolta' la capolista, che sembra esser scesa in campo senza il piglio deciso di chi vuole chiudere subito il match, la tattica degli uomini di Petiziol (nella foto) , sembra quella di lasciar sfogare i veneziani per poi affondare appena gli viene offerta la possibilita'. Infatti al primo affondo, susseguente a una palla inattiva e' il centrale difensivo Zaggia a siglare l'1 a 0. Veementi le proteste per locali per un ipotetico fuorigioco degli avanti padovani. Neanche il tempo di reagire e Micheli, con un gran destro da fuori area raddoppia, con un tiro che si insacca appena sotto l'incrocio dei pali. Alla scadere del tempo e' poi Brugnolo, con un potente tiro su punizione centrale a chiudere il match. Severo il risultato all'intervallo per i padroni di casa, puniti ad ogni minimo errore dalla capolista. Nella ripresa complice il tempo davvero inclemente, che ha reso il campo estremamante scivoloso e il risultato oramai segnato si assiste ai tentativi poco convinti dei padroni di casa di giungere almeno alla rete del pareggio, sfiorata dal neo entrato Maina. La girandola delle sostituzioni, porta il San Paolo a arrotondare il punteggio con capitan Pagano, poco dopo sostituito per un 5-0 finale che testimonia le qualità dei ragazzi di Petiziol(23 reti siglate e 2 subite), che rimangono soli a punteggio pieno, approfittando del pari imposto dal Legnago al Montebelluna per 1-1. Il prossimo turno metterà di fronte al San Paolo proprio i veronesi del Legnago per un test assolutamente probante. Il Dolo rimane fermo a 4 punti e cercherà pronto riscatto a Favaro, contro una squadra che in campionato finora non ha mai pareggiato.

ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato