La delusione traspare dalle sue parole , ma anche una voglia di invertire la rotta
a cominciare da domenica prossima con l'Edo Mestre al Baracca.
D. - Quella di ieri e' stata una gara che doveva portare i tre punti ? Cosa e' successo ?
R. - Abbiamo trovato l'Istrana che non e' certo l'Istrana dello scorso anno. Anche loro hanno ridimensionato, pero si son dimostrati una squadra cinica. Nel primo tempo loro hanno fatto una gara ordinata ma niente di piu'.Un solo tiro loro su rigore e ci ha messo sotto di uno. Noi il primo tempo abbiamo avuto le nostre occasioni. Certo che se si fanno falli stupidi in area si pagano. Nonostante questo per i primi 45 minuti abbiamo giocato, con possesso palla anche se non siamo stati incisivi, peccato per la traversa di Mattiazzo.
D. - Il Favaro gioca gli avversari ti puniscono?
R. - Il Favaro pur giocando ha comunque palesato una sterilità sotto porta. Si tiene palla si ha una supremazia territoriale ma non si concretizza. La seconda rete poi e' stato un errore nostro. Una punizione da 30 metri di seconda toccata da Saltarel e rete.
D. - La classifica si fa preoccupante? Serve una vittoria?
R. - Anche lo scorso anno non si partì bene, dopo tre partite avevamo tre punti. Certo quest'anni ci mancano 2 punti, ma se domenica vinciamo ne hai 4 anziché 6, il torneo e' lungo,ci sono 81 punti a disposizione. Certo che pero' bisogna farli devono venire anche le vittorie. La societa' vuole una risposta concreta, non si può giocare di fioretto giocare la palla e subire reti su nostri errori. Loro sono entrati due volte in area e due gol , non e' possibile.
D. - La squadra ha valori tecnici importanti ?
R. - A nomi abbiamo giocatori superiori a quelli dello scorso anno, mi pare impossibile avere un solo punto in classifica. Mi dispiace per il Mister che conosciamo gia dallo scorso torneo, quando ha sostituito Vecchiato ha dimostrato di essere capace e preparato. Ci vuol carattere e grinta voglia di vincere da parte di qualcuno.
D. - Si e' visto pero nel secondo tempo una reazione?
R. - Son d'accordo pero nel secondo tempo non abbiamo creato una sola occasione. Li abbiamo costretti nella loro meta' campo ma nulla di piu'.Cosi non va.
D. - La prossima con l'EDO sara' dura ?
R. - Il derby e' sempre il derby. Anche loro non sono messi bene. Hanno una vittoria e due sconfitte. Ce la metteranno tutta in casa al baracca non e' facile. Si giochera' Sabato. E' una partita tra le due mestrine che al momento non stanno facendo bene.
D. - Allora importante e' muovere la classifica?
R. - Non. Serve una vittoria , noi dobbiamo andare per vincere. Voglio una reazione, se poi viene il pareggio pazienza , ma voglio che i giocatori dia sino all'ultima goccia di sudore per vincere. Anche perche' se viene fuori il pareggio non serve a nessuno.
Voglia di riscatto, voglia di lottare e voglia di tre punti. La risposta spetta alla squadra il messaggio della societa' e' univoco e chiaro
ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato
