Gara di grande intensità fin da subito con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto senza particolari tatticismi. Certo che se il pubblico si è divertito delle tante segnature gli allenatori avranno sicuramente da lavorare sui meccanismi difensivi delle loro squadre che hanno facilitato le segnature con comportamenti non sempre ortodossi. Il Padova passa in vantaggio dopo pochi minuti con Gerthoux che ruba palla ad un difensore vicentino e scarica un destro sul secondo palo imparabile per il portiere Michelon. Pareggio quasi immediato dei berici a seguito di una mischia in area in cui il portiere del Padova Delle Monache non trattiene la sfera e il numero 6 Addolori deposita in rete. Ma come detto la gara è appassionante e il Padova si riporta in vantaggio con una bella conclusione di Gemiti. Ancora il Padova in rete con uno dei suoi giocatori migliori il numero 9 N’nodim, uomo a tutto campo che sfrutta una bellissima azione con lancio di Gemiti per Piovanello che serve all'indietro l'accorrente N'nodim che di piattone fulmina il portiere berico Michelon. Vicenza che accorcia le distanze con Tardivo, con una sua bellissima azione personale con inserimento centrale. Padova che ristabilisce le distanze per il 4 a 2 verso la fine del primo tempo con la rete di N’nodim. Nella ripresa assistiamo al tentativo vicentino di accorciare le distanze ma la retroguardia del Padova fa sempre buona guardia senza soffrire più di tanto. La rete del 5-2 che chiude definitivamente il match arriva con un calcio di rigore trasformato con lo scavetto Chajari, il fallo è stato commesso da Mazzoretto su Piovanello. Per il Padova i migliori in campo sono  Gemiti,  Piovanello e N’nodim, mentre nel Vicenza Tardivo e Okoly per il grande impegno.

ILPIPPOCALCIO – Dal nostro inviato S.L.