per dare la possibilità alla prima squadra della Scorze' di scendere in campo regolarmente nel pomeriggio di domenica. Venezia di Mister Andrea Soncin che scende in campo con il 4-3-3 con Antinoro punta centrale ma molto mobile. Il Padova di Mister Ottoni sceglie il 4-3-1-2 con il furetto Vecchiato alle spalle delle due punte Sacco e Vasic. Parte meglio il Venezia che attacca a gran ritmo, buono l'inserimento del terzino destro Bossi ma viene contrato in corner al momento della conclusione dal difensore centrale padovano. Alla prima occasione il Padova passa in vantaggio con Vasic che con un gran numero supera con il "sombrero" il difensore centrale veneziano e deposita in rete. Venezia che non demorde e continua ad attaccare. Rigore per fallo su Antinoro, lo stesso centravanti si presenta dal dischetto ma il suo destro è debole e il portiere Tono blocca. Ancora Antinoro grande protagonista, va via sulla sinistra mette al centro per Scanferlato che deve solo spingere la palla in rete ma la manca clamorosamente. Sono 25 minuti di grande pressione del Venezia che però abbassa fisiologicamente il ritmo anche a causa di un terreno pesante per le abbondanti piogge dei giorni precedenti, così il Padova prende in mano la partita con una manovra ragionata, come spesso accade però quando meno te lo aspetti arriva il gol per il Venezia, in azione di rimessa lancio lungo per Scanferlato che attacca molto bene la profondità e supera con un pallonetto il portiere Tono per il gol dell'1-1. Ma il Padova è pericolosissimo quando attacca e Vecchiato riporta in vantaggio gli ospiti sfruttando un cross dalla destra, il suo inserimento è perfetto stoppa e conclude di sinistro sul primo palo, incolpevole il portiere Fabbian. Il primo tempo termina con il Padova in vantaggio per 2 a 1.
Nella ripresa la gara è appassionante e il Venezia attacca con vigore e riesce a ribaltare il risultato con grande cuore grazie prima alla rete di Fazio e poi quella di Ameri, entrambi subentrati dalla panchina.
Il Venezia ha sfruttato una maggior forza fisica di squadra e un maggior carattere, il Padova si è dimostrato troppo leggero in alcuni uomini e ha pagato il campo pesante cedendo chiaramente alla distanza e soffrendo oltremisura i ritmi alti, mentre quando si sono abbassati ha dimostrato una manovra lineare ed efficace. Con questa seconda vittoria stagionale, il Venezia raggiunge quota 8 in classifica, mentre il Padova rimane ultimo in classifica senza vittorie con solo un punto frutto dell'unico pareggio strappato addirittura al Milan.
ILPIPPOCALCIO - Dal nostro inviato F.D.
